il fatto quotidiano 25 ottobre 2018
IL PARLAMENTO di Strasburgo
ha approvato il divieto al consumo
nell'Unione europea di alcuni prodotti in
plastica monouso, che costituiscono il
70% dei rifiuti marini. La nuova normativa,
che ora deve essere concordata con i
governi, prevede che dal 2021 venga vietata
la vendita di articoli in plastica monouso,
come posate, bastoncini cotonati,
piatti, cannucce, miscelatori per bevande
e bastoncini per palloncini. I deputati hanno
aggiunto all'elenco delle materie plastiche
vietate proposto dalla Commissione
gli articoli di plastica ossi-degradabili
(come sacchetti o imballaggi) e i contenitori
per fast-food in polistirolo espanso.
Secondo la posizione dell'Europarlamento,
gli Stati membri dovranno ridurre il
consumo dei prodotti in plastica per i quali
non esistono alternative del 25% entro il
2025, come scatole monouso per hamburger
e panini o contenitori alimentari
per frutta e verdura, dessert o gelati. Altre
materie plastiche, come le bottiglie per
bevande, dovranno essere raccolte separatamente
e riciclate al 90% entro il
2025.
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