(ANSA) - BORMIO (SONDRIO), 29 GIU - "Oggi i parchi hanno una funzione diversa da quella del passato, in cui erano vissuti dalle comunità come un vincolo. Non a caso approveremo una nuova legge, spero entro la fine dell'anno, perché crediamo che i parchi non servano solo alla tutela della biodiversità, aspetto che resta importantissimo, ma che occorra lavorare per trasformare questo immenso patrimonio in una grande ricchezza anche economica per il territorio e per il Paese". Lo ha affermato il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, che questa mattina a Bormio ha preso parte all'insediamento e alla prima seduta del Comitato di indirizzo e coordinamento del Parco Nazionale dello Stelvio, per il quale "si apre una nuova era".
"Oggi - ha aggiunto il ministro - sappiamo che i beni ambientali non sono luoghi da cui escludere l'uomo per preservarli. Al contrario una gestione oculata e sostenibile, che liberi e controlli le opportunità economiche e occupazionali legate al Parco, è la maggiore garanzia di tutela. Sono convinto che la cura della natura debba essere affidata a chi la vive e a chi la abita, a chi ha in interesse diretto e prioritario a tutelate il bene parco". (ANSA).
"Oggi - ha aggiunto il ministro - sappiamo che i beni ambientali non sono luoghi da cui escludere l'uomo per preservarli. Al contrario una gestione oculata e sostenibile, che liberi e controlli le opportunità economiche e occupazionali legate al Parco, è la maggiore garanzia di tutela. Sono convinto che la cura della natura debba essere affidata a chi la vive e a chi la abita, a chi ha in interesse diretto e prioritario a tutelate il bene parco". (ANSA).
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