giovedì 24 ottobre 2013
miasmi ad Aprilia chiudono la stalla quando i buoi sono scappati, tentativo di correre ai ripari proteste a Vallelata per odori insopportabili
Dopo l’episodio di via Toscanini e le proteste da Vallelata per gli odori insopportabili
Miasmi, corsa ai ripari
Rinnovata l’ordinanza: concimi e ammendanti solo se non c’è vento
Miasmi, si corre ai ripari
rinnovando una ordinanza
in vigore fino a
qualche tempo fa (emessa il 18
ottobre scorso).
La situazione legata ai tanti,
troppi disagi per gli odori molesti
che spesso invadono le strade
della città di Aprilia doveva essere
affrontata. Da più parti, in
molti chiedevano interventi e
controlli. Sono infatti una costante
le lamentele che si levano
da quartiere come la borgata
Agip, la zona di Vallelata, solo
per citarne due e peraltro al
centro nche di interrogazioni in
aula consiliare. Ma in realtà
odori molesti si registrano spesso
di sera anche lungo la via
pontina, tra la borgata Agip e
via Guardapasso ad esempio, o
come è successo una decina di
giorni fa anche in zona industriale.
Senza contare poi i due
giorni impossibili di via Toscanini
e via Inghilterra dove i
lavori per la sistemazione di
quello che diverrà un orto urbano
in un terreno del Comune a
ridosso della costruenda scuola
del quartiere Toscanini, affidato
in gestione ad alcuni residenti,
hanno di fatto recluso in casa
intere famiglie. Tutto perché
l’ammendante sistemato non
era stato coperto e aveva invaso
l’area di un odore insopportabile.
In quel caso ad esempio il
tempestivo intervento della polizia
locale aveva permesso di
accertare la causa dei miasmi e
di intimare l’immediata copertura
del terreno. Ma per due
giorni l’aria era di fatto irrespirabile.
Ora, all’indomani di una
LA POLIZIA LOCALE
DI APRILIA
interrogazione presentata da
Carmen Porcelli di Sel in merito
alla situazione degli odori molesti
che da tempo si registrerebbero
in zona Vallelata il sindaco
Antonio Terra ha voluto
commentare così: «Ancora una
volta l’opposizione appare piuttosto
distratta rispetto all’azio -
ne della pubblica amministrazione.
Se il gruppo consiliare di
Sel avesse preliminarmente assunto
le opportune informazioni
direttamente negli uffici preposti,
non avrebbe perso tempo
per tutti oggi molto prezioso».
Alcune disposizioni dell’ordi -
nanza firmata dal sindaco impongono
ad esempio il trasporto
di ammendanti, fertilizzanti e
concimi dalle 6 alle 9 e dalle 17
alle 20 e con mezzi coperti. Mai
nei giorni festivi e con avverse
condizioni meteo. Lo spargimento
di tali sostanze sui terreni
deve avvenire solo quando non
piove, non tira vento e l’accu -
mulo in vista dello spargimento
deve avvenire a non meno di
200 metri da abitazioni o uffici
pubblici, se il materiale supera
la quantità distribuibile in 48
ore su un terreno, deve essere
coperto. Latina Oggi 23 ottobre 2013
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