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Agromafie, il Mof di Fondi il vero centro nevralgico
Le intercettazioni ambientali rivelano un radicato sistema criminoso in tutto il sud pontino Lente d’ingrandimento sul Mof, ma i dati sono poco confortanti anche nel resto della Penisola Dopo il caso delle dichiarazioni dell'ex pentito del clan dei Casalesi Carmine Schiavone sull'interramento di fusti tossici in provincia di Latina si riaccendono i riflettori sui traffici illeciti della malavita organizzata nel sud pontino legati questa volta al comparto agroalimentare. Al centro della scena ancora una volta il Mercato ortofrutticolo di Fondi, il più grande centro europeo di smistamento di frutta e verdura.
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