Pontinia torna il rock&blues festival il 13 luglio
A tUttAMUSICA: DAL 13 LUgLIo LAtREDICESIMAEDIZIoNE Il Pontinia Rock & Blues Festival di MARCELLO DE DOMINICIS da Il Settimanale di Latina del 23 giugno 2012 Il 13 luglio si apre a Pontinia, presso l'Anfiteatro verga, la tredicesima edizione del Festival Rock&Blues, organizzato, come sempre dall'Associazione "Papyrus". Anche in questa occasione gli organizzatori, capitanati dal bravissimo Presidente, Adriano Cremona, hanno saputo chiamare nomi di richiamo, italiani e stranieri, all'altezza del "blasone" della manifestazione. Per tre giorni si esibiranno, a Pontinia, ottimi gruppi e solisti internazionali, ma saranno presenti in questa edizione, anche artisti della nostra provincia che da anni propongono la musica del diavolo in maniera professionale e con molto "groove". Cominciamo a presentarvi il cartellone partendo da venerdì 13 luglio, giorno in cui si esibiranno i romani "Dead Shrimpt" e gli inglesi "24 Pesos". I Dead Shrimp nascono, a Roma, nel novembre 2010, dall'incontro tra Alessio Magliocchetti Lombi (già chitarrista con Dog Byron, Don Juan & The Saguaros, Bebe Donge) e Sergio De Felice, e dall'amore di entrambi per il blues del delta del Mississippi. I "24 Pesos" sono un gran gruppo proveniente dall'Inghilterra con la passione per blues, soul, funk, hip hop e i ritmi di New Orleans che ripropongono in maniera divertente ed ineccepibile. Il 14 luglio a partire dalle 21,30, sarà la volta della "Alex Cepollari o'Rey Bles Band", eclettico chitarrista e vocalist, nato a velletri nel 1980 ma apriliano d'adozione. vi consiglio di non perdere questa band "roots". Dopo lo swing del gruppo pontino sarà la volta di Bill toms. Il musicista americano ci presenterà del sano rock'n roll da periferia con i suoni forti della chitarra e le liriche "ambient" e romantiche. La manifestazione chiuderà i battenti domenica 15 luglio con i fuochi d'artificio. Si esibiranno, infatti, in primis gli hollowbelly, alter ego di John Farr, il più noto chitarrista di CigarBox del Regno Unito. Considerato il Jack White inglese unisce rabbia e potenza nel suo blues/punk. Dopo di lui si esibirà uno straordinario "performer" americano, Randy "19th street red" Cohen. La sua scheda si potrebbe sintetizzare così: carriera trentennale, finissimo vocalist, chitarrista dal tocco suadente, armonicista virtuoso e grande compositore che alterna la sua attività di "musicista da strada, "one man band" a quella di frequentatore di tutti i blues festival del "Deep South" americano. Chiuderà in bellezza il gruppo della straordinaria vocalist di colore, Demetra taylor, figlia del leggendario Eddie Taylor. La grandissima cantante, vera e propria "bad girl" della musica afro-americana, dotata di una voce tanto potente ed espressiva al punto da essere paragonata ad artiste del calibro di Koko Taylor, Etta James e Big Mama Thornton, sarà accompagnata dalla band di Luca Giordano, uno dei piu' giovani talenti nostrani del blues. Thats all guys!
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