Il Comune di Latina deve restituire 600 mila euro per non aver impiegato le risorse stanziate dalla Provincia. Sembra assurdo ma è così. A denunciare il tutto pensa la consigliera del Pd Nicoletta Zuliani che fa rimarcare il fatto che con quei soldi si potevano fare molte iniziative per incentivare la differenziata e alleggerire così il costo del Pef dei rifiuti e quindi delle bollette Tari per i cittadini.
"Siamo alle solite – afferma indignata la consigliera del Partito democratico Nicoletta Zuliani - Sembra una maledizione. Altri soldi da restituire perché il Comune non è stato capace di utilizzarli. Questa volta però è per responsabilità dell'Amministrazione Coletta.
Sull'albo pretorio è apparsa una determina, la 2886/2017 per la restituzione di somme non utilizzate. La somma è ingente: circa 300mila euro (per l'esattezza 199.515 euro per spese in conto corrente e 89.678 per spese in conto capitale) messi a bando nel 2011-2012 dalla provincia destinati alla riduzione, recupero e raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Avete capito bene: dobbiamo ridare 300mila euro perché non li abbiamo utilizzati come da progetto per la raccolta differenziata.
A dir la verità la posta era praticamente il doppio – spiega ancora Nicoletta Zuliani -Funziona così: il finanziamento è di circa 600mila euro, il 50% viene erogato subito ed entra nella cassa del comune, il secondo 50% viene erogato con la rendicontazione della spesa. Ebbene, abbiamo perso sia l'uno che l'altro .Possibile che in quest'anno di Amministrazione l'Assessore all'Ambiente Roberto Lessio abbia snobbato questa somma che ora dobbiamo rimandare indietro? Perché non si è attivato per utilizzare quelle risorse? Ma la notizia (funesta) non finisce qui. Nel periodo commissariale il Comune di Latina ha risposto ad un ulteriore bando sempre per lo stesso obiettivo, ma stavolta la somma è molto più alta: circa 1 milione di euro. Che fine farà questo finanziamento è tutto ancora da capire. E non sono noccioline – conclude Zuliani - i servizi e i beni che avremmo pagato con quei 600mila euro dovranno essere pagati dai cittadini nelle bollette dei rifiuti. Invece di alleggerire il PEF e di conseguenza le bollette, perdendo questo finanziamento le andiamo ad appesantire. Non credo che l'Assessore Lessio abbia messo questo risultato nella sua relazione annuale". http://www.latinaoggi.eu/news/politica/53007/fondi-per-la-differenziata_-il-comune-deve-restituire-600-mila-euro-per-non-averli-usati