Dal 5 al 12 giugno Bologna diventa la capitale mondiale delle tematiche ambientali. Una settimana che culminerà con i lavori del G7 Ambiente 2017, e che prevede un contenitore di settanta eventi aperti alla partecipazione di tutti, preambolo dei lavori istituzionali che si apriranno domenica 11.
'#ALL4THEGREEN' - questo il nome del programma - è stato presentato questa mattina nella Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio a Bologna, alla presenza del ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, del sindaco di Bologna Virginio Merola, del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del rettore dell'Università di Bologna Francesco Ubertini. Tanti i rappresentanti di associazioni e imprese, che assieme alle istituzioni contribuiranno alla programmazione delle numerose iniziative incentrate sulla tutela ambientale e sull'economia circolare.
"Sarà una settimana in cui parleremo di ambiente a 360 gradi - spiega il ministro Galletti -, non solo di ambiente inteso come tutela. Parleremo di come il degrado umano sia strettamente correlato al degrado dell'ambiente, parleremo di economia, di innovazione, di ricerca, di diseguaglianze sociali, di spreco di cibo, di povertà, di immigrazione. Quando si parla di ambiente si parla di tutto, ed è questa la grande novità di questo G7".
'#ALL4THEGREEN' - questo il nome del programma - è stato presentato questa mattina nella Cappella Farnese di Palazzo d'Accursio a Bologna, alla presenza del ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, del sindaco di Bologna Virginio Merola, del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del rettore dell'Università di Bologna Francesco Ubertini. Tanti i rappresentanti di associazioni e imprese, che assieme alle istituzioni contribuiranno alla programmazione delle numerose iniziative incentrate sulla tutela ambientale e sull'economia circolare.
"Sarà una settimana in cui parleremo di ambiente a 360 gradi - spiega il ministro Galletti -, non solo di ambiente inteso come tutela. Parleremo di come il degrado umano sia strettamente correlato al degrado dell'ambiente, parleremo di economia, di innovazione, di ricerca, di diseguaglianze sociali, di spreco di cibo, di povertà, di immigrazione. Quando si parla di ambiente si parla di tutto, ed è questa la grande novità di questo G7".
Fra gli eventi in programma nella settimana del G7 ambientale si segnalano il 'Concerto per la Terra', che sarà diretto dal maestro Ezio Bosso e si terrà in Piazza Maggiore a Bologna il 5 giugno alle 21.30. Martedì 6 sarà la volta del convegno 'G7 e la rete delle Università per lo sviluppo sostenibile: verso una charta della sostenibilità', evento che coinvolge gli atenei dei Paesi del G7 e che si terrà sempre a Bologna, nell'aula Prodi di Piazza San Giovanni in Monte (9.30-17.30). Giovedì 8 toccherà alla firma della 'Carta di Bologna per l'ambiente. Le Città metropolitane per lo sviluppo sostenibile', nella suggestiva cornice di Rocchetta Mattei a Grizzana Morandi (Bologna), documento che impegna le maggiori città italiane al raggiungimento di importanti obiettivi di qualità ambientale (dalle 9 alle 18). Venerdì 9 in Cappella Farnese a Palazzo d'Accursio, sempre nel capoluogo emiliano, si svolgerà la tavola rotonda sul dialogo interreligioso dal titolo 'L'imperativo morale per l'ambiente' (dalle 10 alle 17). Sabato 10, alle 10, si terrà la cerimonia di messa a dimora di venti alberi nel Parco della Zucca di via Saliceto, mentre lunedì 12, alle 21.45, in Piazza Maggiore verrà proiettato un ciclo di cortometraggi di Vittorio De Seta dedicati all'ambiente, restaurati dalla Cineteca di Bologna con il sostegno di Martin Scorsese.
Sull'ipotesi che gli Stati Uniti possano uscire dagli accordi di Parigi sulle politiche ambientali, il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti non si sbilancia: "La posizione degli Usa la sanno solo loro, non è ancora conosciuta", spiega Galletti, ribadendo che "sono già soddisfatto del messaggio che è venuto da Taormina e che sarà rafforzato qua a Bologna: l'Italia, l'Europa e i Paesi del G7 non tornano indietro da Parigi nonostante gli americani. E sono sicuro di un'altra cosa: saranno gli americani a non seguire Trump se Trump non seguirà Parigi, nel senso che l'economia - e l'economia americana l'ha capito bene - deve passare attraverso l'economia ambientale, perché l'economia circolare, con buone pratiche ambientali, sarà quella competitiva nella quarta rivoluzione industriale".
"Sul fronte della sicurezza la preoccupazione c'è sempre, non solo per l'evento del G7, ma oggi in Italia ogni volta che c'è una manifestazione c'è sempre una giusta preoccupazione". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, a margine della presentazione a Bologna della settimana di eventi che accompagneranno il vertice ambientale. "Io sinceramente invito tutti a riflettere - ha aggiunto Galletti - anche coloro che dovessero avere intenzione di venire a Bologna a manifestare: ma su cosa? È un G7 blindato? Facciamo ottanta eventi aperti a tutti, abbiamo degli spazi dove ognuno può parlare, e io sono pronto ad ascoltare tutti, perché il tema ambientale è un tema di tutti, è un tema dei ricchi e dei poveri, non è un tema ideologico, non è di destra né di sinistra. Io vorrei sapere perché vengono a protestare. Non è un G7 blindato, ma aperto, l'abbiamo ideato così". Questo pomeriggio, intanto, il ministro dell'Ambiente incontrerà questore e prefetto di Bologna per parlare proprio delle misure di sicurezza da adottare per il vertice.
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