sabato 29 dicembre 2012
Pontinia il pomodoro salva l'agricoltura in crisi e l'assessore per premio vola alla Pisana?
Pontinia, gli sforzi delle aziende sul territorio
Agricoltura in crisi,
l’eccezione del pomodoro
L’ANNO che sta per terminare sarà ricordato nel settore agricolo, soprattutto
per la raccolta del pomodoro da industria prodotto in
Agro Pontino da aziende
specializzate del settore.
Tra queste, spicca l'Azienda di Fabrizio Macchiusi,
situata in comune di Pontinia, punto di riferimento
per la coltivazione del pomodoro industriale, associata alla cooperativa agricola L'Orto d'Oro. L'azienda Macchiusi ha saputo
mettersi in discussione per
stare al passo coi tempi,
inserendosi con la Bea srl di
Pesaro, società fornitrice di
prodotti innovativi per la
nutrizione delle colture
agricole, sperimentata su
una serie di campi-prova, al
fine di evidenziare e far
conoscere la bontà dei propri prodotti. Ne è nata una
sinergia tra le due realtà
aziendali, in cui la Bea
s'impegnava a seguire i
campi-prova e la Macchiusi
a mettere in atto le azioni
suggerite dalla società pesarese. Sono state molteplici le problematiche affrontate nella coltivazione del
pomodoro da industria, legate principalmente al terreno, alla lotta alle infestanti, ai funghi e agli insetti,
oltre alle pratiche agronomiche con l'obiettivo di migliorare la produzione sia in
termini di qualità che di
quantità. In particolare l'attenzione è stata rivolta alla
nutrizione della coltura e
all'impiego dei formulati
Bea denominati «ergofito»
che oltre a fornire alimenti
alla pianta, contiene la flora
microbiologica, importante
per creare equilibrio tra la
pianta e il terreno riducendo drasticamente anche l'utilizzo di concimi minerali
oltre a centrare l'obiettivo di
produrre 10 tonnellate di
pomodoro per ettaro, rispetto ad una storica produzione che non va oltre le 7-
8 tonnellate. Pertanto, con
interventi mirati, sia fitosanitari che nutrizionali, si è
riusciti a recuperare una
buona vegetazione che ha
permesso all'azienda Macchiusi di ottenere un risultato insperato e il titolo simbolico di migliore azienda
2012 dell'Agro Pontino. Le
aziende che ottengono buoni risultati nel settore agricolo sono comunque molte,
nonostante la spada di Damocle delle cartelle esattoriali.
A.S.http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc4d90bedc3/pag28sabaudia.pdf
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