Lazio regionali Tombolillo rinuncia alla candidatura

PONTINIA R eg i o n a l i , To m b o l i l l o «escluso» ANCHE il Sindaco Tombolillo ha la sua agenda 2013 come Mario Monti. Al primo punto figurano le elezioni regionali alle quali era stato candidato con forza e convinzione dal Segretario Partito Democratico Magnarelli. Questi lo ha sostenuto fino a ieri presso la Segreteria provinciale. Lo stesso Magnarelli non ha gradito affatto che il suo candidato non sia stato neppure citato tra i dieci nomi papabili proposti dal Segretario Forte e par di capire che la questione avrà conseguenze in fase di campagna elettorale. Tombolillo, finora non si è pronunciato al riguardo e, more solito, lascia a Magnarelli la massima libertà di giocare tutte le carte a suo favore, mentre il resto del direttivo ribadisce l'appoggio all'uscente Claudio Moscardelli al quale riserverebbe un vasto consenso elettorale. Alla fine, il tempo potrebbe giocare a suo favore: Moscardelli alla Camera dei Deputati e Tombolillo alla Pisana. Magnarelli chiede più trasparenza per non creare pericolsi sospetti e polemiche nell'elettorato di centrosinistra dove seguitano ad agitarsi fronde trasversali tra le opposte ali dello schieramento già messo a dura prova dagli ultimi comportamenti dell'alleato Udc, con un assessore e un consigliere dimissionari per contrasti con la locale Segreteria. Nell'agenda Tombolillo anche l'assegnazione delle deleghe all'Urbanistica e alle Finanze, entrambe reclamate dall'Udc. A.S.http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc4d90bedc3/pag27sabaudia.pdf