Pontinia, il costo dei rifiuti umidi, ancora chiusa la Sep rimane la Kyklos?

Pontinia, il servizio di conferimento continua a costi esorbitanti: 160 euro a tonnellata Nessuno spiraglio per i rifiuti La Sep è ancora chiusa e intanto sorgono problemi anche per la Kyklos CADUTO nel dimenticatoio il caso Sep, la problematica del conferimento della frazione umida dei rifiuti è sempre pronta a riaffiorare. Uno dei temi centrali dell’agenda politica di Pontinia e dei cittadini di Mazzocchio, il problema dei rifiuti, torna a destare l’a t t en z i on e dei cittadini, s o p r a t t u t t o perché la classe politica, sia quella comunale che quella provinciale, non riesce a trovare una soluzione ad un problema fondamentale come quello della gestione razionale del sistema rifiuti. L’amministrazione comunale, in questi lunghi mesi di chiusura dell’im - pianto di Mazzocchio, non ha fatto altro che trovare un’alternativa per il compost al costo di 160 euro a tonnellata rivolgendosi alla Fatone di Latina Scalo, società che si impegna a trasportarli oltre i confini regionali per la lavorazione. Dall’altra parte, l’ente Provinciale, tramite le parole dell’assessore all’Am - biente, Gerardo Stefanelli, ha promesso, mesi fa, aiuti economici ai comuni che prima conferivano alla Sep. Aiuti che mai sono stati commisurati alle necessità né tanto meno elargiti al comune di Pontinia. L’alternativa alla Sep e alla Fatone sarebbe dovuta essere, sia per la Provincia sia per l’assessore comunale Valterino Battisti, la Kyklos che si trova in località Le Ferriere. Un’alternativa, a detta di tutti, percorribile ma, stando alle ultime vicissitudini, con le stesse difficoltà riscontrate nell’impianto di Pontinia. Infatti proprio nei giorni scorsi il consigliere regionale Sel, Filiberto Zaratti ha presentato un’interrogazione urgente alla Presidente Polverini e all’a ss es so re regionale all’Ambiente, Marco Mattei nella quale si chiede «di verificare autorizzazioni e rispetto delle norme sul trattamento rifiuti vegetali. Bisognerà sapere se l’Arpa Lazio abbia effettuato i sopralluoghi. E se la Regione non si intenda procedere d’urgenza per verificare le autorizzazioni sul rispetto delle norme nell’ambi - to del ciclo di trasporto e trattamento dei rifiuti vegetali». Insomma, la Kyklos sta vivendo la stessa situazione della Sep. Proprio per questo il comunedi Pontinia e la Provincia di Latina non dovrebbero fare troppo affidamento sull’impianto de Le Ferriere per riparare agli errori della Sep. Mentre tutto tace le spese dell’amministrazione comunale per il conferimento della differenziata aumentano nell’indifferenza della quasi totalità dei rappresentanti politici locali e provinciali. Dopo aver speso degli anni a contestare l’operato della Sep, senza peraltro essere riusciti ad imporre il corretto adeguamento degli impianti alla normativa vigente (ma ci hanno provato?), gli amministratori di Pontinia fanno adesso i conti con la difficoltà economica di gestire un servizio fuori piazza. Riccardo A. Colabattista LA PROPOSTA Un progetto regalato al Comune C’E’ un progetto, che è stato regalato al Comune e realizzato interamente da ragazzi di Pontinia. I dati della differenziata sono sconfortanti, il Comune arriva solo al 23%. I ragazzi del Gap insieme ad Ecologia e Territorio si sono rimboccati le maniche e avvalendosi dei loro studi universitari ed alla conoscenza del territorio hanno realizzato un progetto regalato al Comune. E questo partendo dal presupposto che l’impegno per migliorare il territorio debba partire da altre finalità e non da un eventuale compenso. Una bella sfida quella del Gap che ha bisogno solo di gambe per iniziare un percorso nuovo in materia di rifiuti. http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc5df0bedcc/pag21sabaudia.pdf