giovedì 12 aprile 2012

'Giovani contro le mafie': dal Lazio parte un concorso nazionale

Per mantenere il ricordo sempre vivo tra i giovani per non dimenticare le stragi della mafia, il Forum dei giovani del Lazio lancia un concorso a livello nazionale dal titolo 'Giovani contro la mafia'.

Tutti i giovani talenti italiani under 35 potranno partecipare alla progettazione e realizzazione di una stele che abbia come tema unico la lotta alla mafia e alla criminalita' organizzata

Il vincitore del concorso sara' premiato dal presidente del consiglio regionale del Lazio Mario Abbruzzese e avra' finanziata la realizzazione dell'opera che sara' inaugurata il 15 maggio prossimo con una cerimonia nel Parco della Pace all'interno del giardino del consiglio regionale del Lazio con una ceruimonia di commemorazione del 20esimo anniversario delle stragio di Capaci e di via D'Amelio nelle quali morirono i giudici Falcone e Borsellino. "Questo concorso vuole essere uno strumento di partecipazione per i giovani della regione Lazio rispetto a valori fondanti per la societa' civile come quello della lotta alla mafia -ha detto Abbruzzese durante la presentazione del concorso svoltasi nella sede del consiglio regionale- Il Lazio e' una regione che si vuole interessare con grande attenzione al fenomeno della sicurezza e della legalita' e per questo abbiamo lanciato questa idea a vent'anni di distanza dalla morte di Falcone e Borsellino, per ricordare due uomini straordinari che hanno lottato con grande forza e determinazione contro la mafia". "E' di fondamentale importanza parlare di mafia in questo momento storico, tanto piu' in considerazione delle articolazioni logistiche che le organizzazioni mafiose hanno costituito negli ultimi anni nel Lazio basti pensare ai dati forniti dall'agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita' organizzata aggiornati al 2011 secondo i quali ben 513 edifici sono stati appunto sequestrato alla mafia nel nostro territorio". L'iniziativa e' promossa dal Forum dei giovani del Lazio e il consigliere regionale delegato appunto al Forum dei giovani, Giancarlo Miele ha sottolineato che "i giovani sono i protagonisti indiscussi di quel cambiamento culturale che potra' finalmente debellare le piaghe sociali come la mafia e la criminalita' organizzata. E' per questo che il forum dei giovani, fondamentale punto di contatto tra le nuove generazioni e l'amministrazione regionale ha deciso con il sostegno del presidente Abbruzzese di promuovere questo concorso capace di coinvolgere tantissimi giovani, di sensibilizzare le nuove generazioni su tematiche fondamentali per il nostro futuro e stimolare la creativita' dei giovani che spesso si sentono parte estranea della societa'". Le bozze dei progetti per la stele dovranno pervenire entro il 20 aprile all'indirizzo e-mail forumgiovani@regione.lazio.it in formato pdf e saranno poi giudicati da una giuria composta da giovani ed esperti d'arte. "Abbiamo quindi scelto il Forum dei giovani per avvicinare sempre piu' i ragazzi alle istituzioni -ha sottolineato a margine dell'evento Abbruzzese- e soprattutto per far partecipare sempre di piu' i giovani alla lotta contro la criminalita' organizzata. Certamente l'attenzione che chiediamo ai ragazzi non e' di tipo di controllo ma e' di tipo culturale, tant'e' che stiamo portando nelle scuole questo tema estremamente importante proprio per confrontarci con tutti gli studenti del Lazio perche' crediamo che questo fenomeno debba essere debellato soprattutto da un punto di vista culturale". Il presidente del consiglio regionale del Lazio ha sottolineato poi che "vedremo il risultato con i tanti giovani che si impegneranno in questo concorso dove una commissione valutera' il progetto migliore che poi verra' trasformato in una stele la quale sara' posizionata il 15 maggio prossimo nel Parco della Pace, all'interno stesso del consiglio regionale del Lazio, con una grande manifestazione che coinvolgera' non solo la regione Lazio ma anche tutte le altre regioni perche' la mafia e' un fenomeno che riguarda tutto il nostro Paese ed e' un fenomeno che deve essere debellato perche' distrugge la nostra immagine nel mondo". "Si' sono pochissimi 40 consigli comunali -ha sottolineato Abbruzzese- ho rimesso in moto questo forum dei giovani proprio per stimolare l'istituzione dei consigli comunali dei giovani ed e' chiaro che questa iniziativa deve essere supportata anche da un punto di vista economico perche' i comuni sono in difficolta' e per poter dare la possibilita' ai giovani di cimentarsi in un'attivita' politica hanno bisogno di risorse economiche. Percio' il consiglio regionale del Lazio -ha proseguito- si e' messo a disposizione di tutti i 378 comuni della regione proprio per dare la possibilita' a tutti i giovani di occuparsi della vita politica e sociale del nostro Paese, in particolare con l'avvento del federalismo fiscale credo che la nuova classe politica debba avere delle specifiche capacita' non solo progettuali ma anche manageriali proprio per saper gestire gli enti locali".
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