Dopo la prima bonifica volontaria della Sorgente Fontana di Muro inserita nelle zone SIC e ZPS del sito dei Gricilli (Laghi del Vescovo), uno dei pochi siti di valore ambientale e turistico del comune di Pontinia, dello scorso 30 ottobre (vedere servizio e immagini)
http://pontiniaecologia.blogspot.com/2010/10/fontana-di-muro-dopo-la-prima-bonifica.html
http://pontiniaecologia.blogspot.com/2010/10/la-prima-parte-della-bonifica-di.html
avevamo riconsegnato un gioiello alla comunità.
Speravamo che gli “enti competenti “ (il comune di Pontinia e la Provincia di Latina per ambito territoriale, la Regione Lazio, il Consorzio di Bonifica) sapessero se non valorizzare almeno proteggere e salvaguardare questo che potrebbe alimentare un pubblico acquedotto (c’è ancora un progetto giacente in Regione). Sarebbe almeno bastato una recinzione, una telecamera, un modo qualsiasi di regolamentare gestione e accesso. Almeno un cartello per avvertire gli ignoranti che non conoscono storia, ambiente e cultura. Oppure per allontanare i soliti devastatori, con sanzioni per i reati del caso. Invece sono stato rimproverato dall’assessore comunale all’ambiente per l’iniziativa. Nei paesi normali a chi compie il proprio dovere oppure a chi fa del bene volontariamente non si danno medaglie o riconoscimenti per fare quello che tante persone ogni giorno si sostituiscono agli enti che non compiono il proprio dovere. Probabilmente non si ringraziano nemmeno. Ma sicuramente non si rimproverano. A Pontinia tutto è possibile. Purtroppo. Sono tornato a Fontana di Muro ho trovato rifiuti dappertutto, sporcizia, degrado e addirittura la vegetazione bruciata (vedere immagini) http://pontiniaecologia.blogspot.com/2011/08/pontinia-roghi-e-devastazione-sorgente.html. Di certo non sembra che questa amministrazione faccia qualcosa per meritarsi questi luoghi e questo ambiente. Giorgio Libralato
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