un manipolo di bambini arroganti

Lunedì 13 Agosto 2007
di CHRISTIAN CAPUANI

A Pontinia il centrodestra muove critiche in ordine sparso al rendiconto del primo anno di lavoro della giunta Tombolillo. Torelli (An) parla ironicamente del bilancio. «Come Prodi - sostiene il capogruppo di Alleanza nazionale - questi signori hanno promesso tanto e non hanno ancora mantenuto nessuna promessa fatta. Altro che "Pontinia riparte":
stiamo registrando il massimo immobilismo delle politiche ambientali e nulla si sta facendo per respingere delle minacce come la turbogas e la centrale a biomasse». Torelli attacca la maggioranza sull'ambiente, dal caso Sep («per doverla chiudere c'è stato bisogno di un incendio») alle nuove antenne umts. «Nel bilancio sono stati destinati 75mila euro per aumentarvi gli stipendi - accusa l'esponente di An - in un Comune che verte in uno stato di dissesto è una scelta vergognosa. A Pontinia abbiamo le tariffe Tarsu più alte d'Italia: è questo il modo di aiutare commercianti, famiglie ed imprese? Avevano promesso di abbassare le tasse, che invece stanno rimanendo alte».
Stessi toni per l'Udc, che prendono di mira la squadra di Tombolillo sui temi del bilancio e dell'ambiente. Ancora più severo il giudizio di Forza Italia: «Il 2006 è stato un trascinamento dell'opera di risanamento cominciata dalla precedente amministrazione di centrodestra - evidenzia Sandro Novelli - appena insediata la nuova Giunta ha aumentato la spesa corrente e la maggioranza non ha ancora approvato un piano particolareggiato, se pensiamo che il piano della zona artigianale, che maschera una zona commerciale con una variante urbanistica, deve passare al vaglio della Regione». Ma Novelli è severo anche con i colleghi d'opposizione: «Da una parte c'è una maggioranza coesa perché attaccata alle poltrone, dall'altra un manipolo di bambini arroganti che ignorano il passato e cosa significa amministrare».
fonte: Il Messaggero