Elezioni, come si cambia
Moscardelli, 8 gennaio, “Emma Bonino è improponibile come candidato a presidente della Regione Lazio”.
Moscardelli, 16 gennaio “Per bilanciare la candidatura della Bonino, serve un capolista dell’area cattolica”.
La Binetti, a proposito della stessa candidatura: “farò la campagna elettorale contro la Bonino, non voterò per lei e se vince le elezioni lascio il partito”. A molti cittadini del Lazio sta venendo voglia, per queste dichiarazioni, di votare per la Bonino. Quanti stanno nel PD (anzi nei direttivi nazionali o nel parlamento per essere stati votati dagli elettori del PD) e poi remano (facendo attività e campagna elettorale) contro? Il PD non è certo il mio partito, anzi. Ma non sarebbe giusto, per una volta, dire chi siete, da quale parte state e quello che proponete?
Regionali Lazio: Moscardelli, ipotesi Bonino improponibile
Latina (08/01/2010) - "L'ipotesi di candidatura di Emma Bonino in rappresentanza anche del Partito Democratico è improponibile. Pur essendo persona di valore, la Bonino non può rappresentare una coalizione che rischia di vedere snaturata la sua connotazione politica fino al punto di non potersi più definire di centrosinistra ma di sinistra radicale. Inoltre, una scelta di questo tipo, incomprensibile al nostro elettorato, è incoerente con la linea politica di alleanza con l'Udc e non tiene in nessun conto la specificità del Lazio". Lo afferma, in una nota, il vice capogruppo del Partito Democratico alla Regione Lazio Claudio Moscardelli. "Il Pd - aggiunge -, in nome della mera costruzione di un cartello elettorale, non può avallare una candidatura estranea a moltissimi dei suoi elettori, militanti e quadri dirigenti. Rappresentare il Pd e la coalizione - spiega Moscardelli - impone la necessità di individuare un candidato capace di raccogliere consensi che vanno oltre il tradizionale elettorato della sinistra, per poter sperare di vincere le elezioni regionali nel Lazio. Il centrosinistra può infatti ancora vincere a condizione che riesca ad esprimere un programma di governo ed una candidatura credibili". Secondo Moscardelli "Nicola Zingaretti sarebbe una proposta autorevole e fortissima, e credo che tutto il partito debba mobilitarsi in suo favore lavorando per ampliare l'alleanza all'Udc. Attendere, o peggio subordinare le scelte nel Lazio a quelle pugliesi - continua -, è un errore gravissimo e immotivato. Nel Partito Democratico ci sono comunque altre personalità in grado di affrontare la battaglia elettorale con buone possibilità di vittoria e con una capacità di aggregazione e penetrazione nell'elettorato di gran lunga superiori a quelle di Emma Bonino. Silvia Costa, in questo direzione - conclude Moscardelli -, è una delle ipotesi più credibili per affrontare le prossime elezioni nel Lazio". http://www.provincialatina.tv/news/dett.aspx?id=27764
Bonino candidata? E la Binetti se ne va
fonte Fabio Martini - La Stampa
Per leggere l'articolo scaricare l'allegato.
http://www.partitodemocratico.it/gw/producer/dettaglio.aspx?id_doc=92029
La storia, si sa, a volte prende delle strade diverse da quelle che le persone sagge indicano. Che ci volete fare? Ci vuole pazienza, tanta pazienza
venerdì 22 gennaio 2010
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