domenica 16 dicembre 2007

Finalmente Teatro Max e cultura

Ammetto che da quando ho letto la proposta di intitolare il Teatro Max di Pontinia a Fellini ho pensato di essere uno che di cultura non ne capisce granchè. Credevo che un luogo, un comune, un paese se aspira alla cultura, quindi alle idee e alle identità non dovesse diventare un posto uguale agli altri. Ritenevo che almeno il nome dei luoghi storici e caratteristici dov'essero essere propri e non imposti. Pensavo che il nome, come la storia, non si potessero cambiare. Non mi sono mai vergognato delle mie origini, come delle caratteristiche, della casa, come della famiglia, della religione, come del mio pensiero e della scelta politica. Pensavo che se uno decide di venire o pensa di venire a Pontinia deve sapere del posto che sceglie, ne deve essere cosciente. Non credo che se uno sceglie un amico oppure un partner lo faccia perchè somigli a qualcuno che è famoso, semplicemente lo sceglie per la sua univocità per il suo valore, per i lati positivi come per i difetti, per affinità. Mi sono sempre chiesto, appunto, cosa c'entrasse un maestro come Fellini con Pontinia. Nessuno mi ha mai risposto. Così come non ho mai capito il motivo per il quale, oltre a intitolare a personaggi famosi le vie, non si faccia lo stesso per chi ha amministrato Pontinia oppure per chi vi ha contribuito alla crescita in modo condiviso. Poi non ho mai pensato che la cultura fosse un costo a perdere, uno spreco. I miei genitori mi hanno insegnato che studio, conoscenza e cultura sono il migliore investimento che una famiglia possa fare per i propri figli, una scelta che una persona matura compie per essere libera, un investimento che la società e la comunità matura per la ricerca di una migliore qualità della vita. Finalmente sui giornali di oggi leggo le stesse affermazioni attribuite nella conferenza stampa di presentazione del direttore artistico del Teatro di Pontinia, finalmente Max, come ha affermato un maestro qual'è Antonio Pennacchi a fianco di un artista e professionista, Clemente Pernarella, che ha tutto il tempo per raggiungere quei risultati che la sua classe gli rende possibili. Complimenti all'assessore alla cultura, alla giunta che ha compiuto questa scelta.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

E TI PAREVA..MA QUESTO PERNARELLA UN PROGETTO L'HA PRESENTATO IN COMUNE?? C'E' UN PIANO FINANZIARIO? OPPURE DEV'ESSERE ELEGIATO SOLO PERCHE' E' DI SINISTRA O COMUNQUE LEGATO AD AMBIENTI VICINI ALLA SINISTRA? ALTRA QUESTIONE: MA L'AGIBILITA' E' STATA OTTENUTA?? IL TEATRO E' AGIBILE?? OPPURE CONTINUIAMO CON IL "FIRMA TOMBOLILLO CHE SI ASSUME TUTTA LA RESPONSABILITA'"? MA MI FACCIA IL PIACERE, LIBRALATO!!

giorgio libralato ha detto...

La regola sempre valida è che non bisogna avere timore delle proprie idee quindi non sarebbe male firmarsi.
Non ero presente, per motivi familiari, alla conferenza stampa di presentazione quindi conosco quanto riportato dai giornali e il programma relativo.
Apprendo dal post l’appartenenza politica del direttore artistico che non conoscevo.
Ma non mi sembra una garanzia visto che a Latina ne avevano scelto uno di destra ed ha scontentato tutti.
In merito al piano finanziario questo andrebbe chiesto al rappresentante del comune di Pontinia dentro l’agenzia regionale per il teatro.
Riguardo l’agibilità anche qui sono alle notizie di stampa, andavano effettuati dei lavori, secondo quanto consegnato dall’amministrazione Tombolillo, all’amministrazione Mochi, che sono stati chiesti alla Regione Lazio.
Quindi ritengo che nel 2008 sarà risolto il problema.

Anonimo ha detto...

PRESUMI O SEI SICURO?? PERCHE' SONO DUE COSE DIVERSE. SINO AD ORA SI E' ANDATI AVANTI NELL'ILLEGALITA' ORA CHE C'E' UN DIRETTORE ARTISTICO SAREBBE IL CASO DI CAMBIARE REGISTRO, O NO?? I LEGAMI TRA PERNARELLA, ANONIMA SCRITTORI, LATINA RIFORMISTA, PARTITO DEMOCRATICO, LI CONOSCONO PURE I BAMBINI..MI SEMBRA STRANO CHE TU NON NE SAPPIA NULLA. AD OGNI MODO LA DOMANDA "QUAL'E' IL PROGETTO PRESENTATO DA PERNARELLA, LA PROGRAMMAZIONE, LE RISORSE" TU TE LA DEVI FARE. PERCHE' SE PARLI DI UNA COSA POI TI DEVI FARE LE DOMANDE.
VICTOR

giorgio libralato ha detto...

Conosco Pernarella dalle cronache artistiche e non ho avuto il piacere di incontrarlo. Non conosco i legami di Pernarella, né le sue scelte politiche. Collaboro con tanti professionisti al di là dell’appartenenza politica e non sono abituato a chiedere le loro idee. In merito all’agibilità è chiaro che è un problema tecnico. Considerato che i tecnici comunali sono sempre gli stessi viene da chiedersi il motivo per il quale l’agibilità non è stata ottenuta, visto che lo stesso certificato lo rilascio il funzionario (tecnico e non politico) dell’amministrazione comunale. Tali motivi li ho ricercati e li ho scritti. Per superarli occorrono, purtroppo, i tempi previsti dalla burocrazia. Se la procedura fosse stata avviata per tempo adesso l’agibilità sarebbe un dato di fatto. Mi risulta che una condizione irrinunciabile posta da Pernarella per accettare l’incarico sia proprio l’ottenimento del certificato di agibilità. Così come mi risulta che il rappresentante del comune di Pontinia all’interno dell’ATCL che destina le risorse ai comuni per l’attività teatrale sia un membro autorevole del cda dello stesso ATCL. La domanda dovrebbe essere girata a tale rappresentante. Tornando a Pernarella e al suo programma conosco quanto riportato ampliamente dai giornali.

Anonimo ha detto...

NE SAI SEMPRE UNA PIU' DEL DIAVOLO, LIBRALATO! AVANTI COSI': NON CONOSCI PERO' ESPRIMI GIUDIZI. FORSE SAREBBE MEGLIO CONOSCERE. SE UNO VUOLE FARE POLITICA, VUOLE ESPRIMERE GIUDIZI DEVE TROVARE ALMENO IL TEMPO DI ANDARE IN COMUNE E LEGGERSI LE CARTE. TU ESPRIMI GIUDIZI SULLA BASE DEGLI ARTICOLI DI GIORNALE. IN QUESTO MODO NON MI SEMBRA SI FACCIA MOLTA STRADA.
VICTOR

Anonimo ha detto...

CIOE' QUELLO CHE IO VOGLIO DIRE E' CHE TU NON PUOI DIRE DI ESSERE INDIPENDENTE E POI FARE IL TIFO PER UNA PARTE POLITICA (SINISTRA). IN QUESTO MODO NON SEI CREDIBILE.

giorgio libralato ha detto...

Gentile Signor Victor non ho espresso giudizi, non ce n’è traccia nelle mie risposte.
Le notizie sull’agibilità le ho avute dalla fonte deputata.
Inoltre non ho fatto il tifo né per l’una né per l’altra parte.
Per ottenere il certificato di agibilità si necessita di opere e documenti. Le prime devono essere completate (anche questo lo so da fonte deputata), i secondi ne saranno la conseguenza. Qui l’amministrazione centra solo nel dire: “dimmi di cosa hai bisogno per rilasciare..” e poi rispondere di conseguenza. Lo poteva fare Tombolillo fino al maggio 2003, Mochi giugno 2003 – dicembre 2005, commissario fino al luglio 2006. Questo non è né tifo né giudizio sono atti amministrativi.
Poi Lei Signor Victor era sicuramente presente sabato mattina quando una persona ha dichiarato che il comune di Pontinia non avrebbe avuto un cent solo perché a qualcuno certe scelte non sono andate giù. Ci sono persone che pur non facendo né politica, né giornalismo erano presenti e mi riferiscono notizie. Vuole che chiediamo conferma a chi era presente?
Da ultimo, secondo lei, nessun italiano che vota è credibile, perchè fa il tifo. Perchè dovrebbe esserlo invece chi se ne lava le mani?