tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/09/01/il-consiglio-di-stato-mette-la-pietra-tombale-sul-matrimonio-tra-a2a-e-aeb-per-scegliere-il-partner-industriale-serviva-un-bando-pubblico/6307806/
"La sentenza ribalta il precedente parere dello stesso Consiglio di Stato, che un anno fa aveva deciso di non sospendere in via cautelare la fusione ritenendola “infungibile”. Il gigante A2A è stato così sconfitto da alcune piccole aziende del settore della distribuzione del gas, che si erano rivolte al Tar insieme al consigliere regionale del M5s Marco Fumagalli e al consigliere comunale di Seregno Tiziano Mariani"
"Il Consiglio di Stato mette una pietra tombale sul matrimonio da 450 milioni di euro tra A2A e AEB. E conferma la decisione del Tar della Lombardia che a febbraio aveva annullato la delibera con cui il Comune di Seregno, principale azionista della multiutility brianzola AEB, aveva dato il via all’integrazione societaria senza passare da nessun bando pubblico. Bando che invece – confermano i consiglieri di Stato – avrebbe dovuto esserci, visto che ad acquisire una parte del capitale di AEB (interamente pubblica) è stata A2A, per metà proprietà dei Comuni di Milano e Brescia, ma per l’altra metà posseduta da soci e investitori privati."
Nessun commento:
Posta un commento