di Giuseppe Pietrobelli il fatto quotidiano I giudici contabili tagliano due terzi del conto da pagare per le tangenti del Mose. La Procura della Corte dei Conti veneta aveva chiesto la condanna a risarcire 21,75 milioni di euro per le tangenti del Mose all’ingegnere Giovanni Mazzacurati già presidente del Consorzio Venezia Nuova (è deceduto pochi mesi fa), all’imprenditore veronese Alessandro Mazzi e al Consorzio stesso. Ma i giudici contabili hanno sforbiciato la somma, rid...
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La Procura aveva chiesto la condanna a risarcire 21,75 milioni di euro. La decisione tiene conto di prescrizioni e patteggiamenti
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