“I numeri degli occupati nei cantieri della Tav già ora e di quelli che saranno impegnati a regime, dicono chiaramente qual è l’impatto positivo sull’occupazione della realizzazione della Tav e le sue importanti ricadute sul Pil nazionale”. Lo dice Sergio Chiamparino al fattoquotidiano.it mettendosi sulla scia dei politici, degli industriali e dei sindacalisti impegnati a salvare l’Alta Velocità sulla tratta Torino-Lione, dopo la bocciatura annunciata dell’opera da parte del ...
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La battaglia sulla Torino-Lione si gioca anche sulla ricaduta occupazionale. Gli "800 operai attualmente impegnati" raccontati dai giornali? 530 sono in Francia, oltre 250 sono impiegati di Telt, 10 soltanto sono a Chiomonte. Industriali, sindacati e opposizioni lanciano però l'allarme su "4mila posti a rischio": in prospettiva saranno massimo 720 l'anno con una media di 470 nei dieci previsti. Sull'occupazione indiretta, invece, molti numeri (Confindustria parla di "50mila") ma nessuna certezza. Ecco il punto
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