Sigilli a 13 impianti di rifiuti, a due discariche e a otto laboratori di analisi in diverse zone del Lazio, oltre al sequestro di 26 milioni di euro ritenuti profitto di attività illecite: 31 indagati per traffico illecito di rifiuti di competenza della Direzione distrettuale antimafia e in questo caso della Dda di Roma. Sono questi i numeri dell’operazione di polizia giudiziaria avviata questa mattina e che ha riguardato anche la provincia di Latina.
Gli uomini del Gruppo carabinieri forestali di Latina, che hanno partecipato all’operazione per l’esecuzione dei provvedimenti e delle perquisizioni disposti dal Gip di Roma si sono messi al lavoro su un doppio fronte: a Cisterna di Latina presso la sede della Refcta srl e a Castelforte presso il Centro servizi ambientali srl. In entrambe le situazioni sono state effettuate anche perquisizioni domiciliari. L’apposizione dei sigilli è avvenuta contestualmente alla nomina di amministratori giudiziali.
All’operazione coordinata dalla Dda capitolina hanno preso parte oltre ai Gruppi carabinieri forestali di Roma, Latina e Frosinone i carabinieri dei diversi comandi provinciali e del Noe di Roma oltre al personale dlele sezioni di polizia giudiziaria delle Procure interessate. http://www.latinacorriere.it/2017/01/25/traffico-illecito-rifiuti-blitz-della-dda-aziende-cisterna-castelforte/
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