e della Pesca dell'Ue si è concluso
ieri con la decisione della Commissione
di prolungare l'autorizzazione del glifosato
per 18 mesi. Gli Stati membri, nonostante
due riunioni, non sono riusciti a votare in favore
o contro l'uso dell'erbicida, così è toccato
all'esecutivo esprimersi sul tema. “La
Commissione – ha dichiato Vytenis Andriukaitis,
commissario europeo alla Salute e alla
Sicurezza – conosce gli obblighi giuridici,
sappiamo che c’è un termine fissato al 30
giugno e quindi adotteremo la proroga di 18
mesi dell’autorizzazione del glifosato”. Secondo
la prassi, se nessun commissario si
oppone al testo, la decisione sarà varata oggi
stesso. Questo altro anno e mezzo dovrebbe
servire all’European chemicals agency ( Echa)
per concludere lo studio sulla pericolosità di
questo principio attivo contenuto nei diserbanti,
in particolare nel Roundup prodotto
da Monsanto, il più utilizzato al mondo in agricoltura.
Un anno fa l’Agenzia internazionale
per la ricerca sul cancro (Iarc) aveva definito
la sostanza “probabilmente canceroge
n a ”, mentre per l’europea Efsa è “p ro b a -
bilmente non cangerogena”.
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