domenica 25 marzo 2018

Le azioni per contenere l’inquinamento elettromagnetico - tratto da 7.2 CAMPI ELETTROMAGNETICI Gabriele Bellabarba, Maria Logorelli ISPRA - Rapporto ambiente - SNPA. Ambiente in primo piano

http://www.isprambiente.gov.it/files2018/pubblicazioni/report-snpa/Report_Sistema_01_LOW.pdf
L’attività di controllo del SNPA su questo tipo disorgenti di campi elettromagnetici è diventata nel tempo sempre più intensa (figura 7.2.3) e mirata a una corretta caratterizzazione ambientale di questi impianti individuando le situazioni di criticità legate a vari aspetti (alta densità di impianti, potenze in gioco, valori importanti di campo elettrico presenti, particolare sensibilità sociale etc…). L’attenzione della popolazione verso queste sorgenti elettromagnetiche risulta essere alta, infatti, nel 2016 il 43% dei controlli totali sperimentali effettuati dalle ARPA/APPA riguarda impianti che sono stati oggetto di numerose segnalazioni da parte dei cittadini (4.199 controllisperimentali di cui 1.798 su richiesta dei cittadini). Tale informazione si riferisce alle sole 15 regioni 5 che hanno fornito il dato completo al 2016 per le sorgenti RTV, SRB ed ELf. Dal 2015 al 2016 si registra una diminuzione dei pareri tecnici rilasciati dalle ARPA in fase autorizzativa pari al 27% per RTV, e al 19% per SRB e per ELf. Nel medesimo arco temporale, i controlli sperimentali effettuati dalle stesse Agenzie risultano aumentati per RTV del 5% e diminuiti per SRB del 16% a fronte di una riduzione dei controlli effettuati su richiesta dei cittadini pari rispettivamente al 4% e al 21%. Per gli impianti ELf il numero di controlli sperimentali resta sostanzialmente invariato ma aumenta del 9% il numero di quelli effettuati su richiesta dei cittadini. Tale confronto è stato possibile solo per 10 regioni/province autonome6 che hanno fornito il dato completo per il biennio 2015-2016 per le sorgenti RTV, SRB ed ELf. La necessità di affrontare e gestire la problematica legata a queste sorgenti Rf ed ELf, dal punto di vista socio-ambientale, ha determinato anche l’esigenza di avere a disposizione strumenti efficienti per la raccolta e la sistematizzazione di dati e informazioni in materia. Il 13 febbraio 2014 è stato emanato il decreto ministeriale di istituzione del catasto in oggetto a valle di un processo di confronto tra ISPRA e le ARPA/APPA, iniziato diversi anni fa, al fine di definire e condividere le specifiche tecniche per la realizzazione del Catasto stesso. Il CEN opera in coordinamento con i diversi Catasti elettromagnetici regionali (CER) e sono in fase di avvio dei progetti regionali finanziati dal MATTM secondo i disposti del DD n.72/2016 relativi alla realizzazione/gestione dei CER. Questo sicuramente comporterà un forte impulso positivo con la conseguente messa a regime degli stessi e del CEN. Attualmente 10 Regioni su 20 sono provviste di un catasto elettromagnetico regionale, non sempre però completo di informazioni ed esteso a entrambe le tipologie di sorgenti Rf ed ELf.
Risultati immagini per immagini antenne telefoniaimmagine tratta da http://parma.repubblica.it/images/2010/11/05/150726667-0d38d743-efdd-4a86-aef7-94d5a59c7f56.jpg

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