sabato 10 agosto 2013

Biogas: ecosistemi fluviali Chienti e Eta distrutti Basta biogas, basta biomostri che danneggiano l'ambiente

La Forestale: ecosistemi fluviali delle aste dell' Ete morto e del Chienti (nelle Marche) distrutti (08.08.13) Mentre viene prorogato il divieto di balneazione sui tratti di spiaggia inbteressati di Civitanova Marche e Porto Sant'Elpidio il Corpo forestale dello Stato ha reso noto di aver denunciato il titolare dell’azienda per danneggiamento aggravato di acque pubbliche, smaltimento illecito di rifiuti e getto pericoloso di cose. Questa volta gli speculatori biogassisti non se la caveranno con una sanzione amministrativa di poche centinaia di euro. La macchia nera era apparsa in acqua nel tardo pomeriggio di ieri, ed è stata poi bloccata da agenti del CfS di Montegiorgio e Macerata. Una nota della Forestale afferma che “le aste fluviali dell’Ete morto e del Chienti, fino alla foce, sono compromesse a causa dei liquami, con centinaia di pesci morti, acque scure con schiume inquinanti in sospensione. Alcuni tratti dell’ecosistema fluviale sono andati completamente distrutti a causa di una grave eutrofizzazione e della conseguente riduzione repentina dell’ossigeno, con il rischio di fioriture algali”. I fiumi morti li vediamo ma cosa succede nelle falde? Perché autorizzano le biogas ovunque anche dove i possibili sversamenti (molto frequenti a quanto pare e con in gioco migliaia di metri cubi di liquami) possono interssare i corpi idrici superficiali? Perché politici e burocrati non sono onesti e perché il business miliardario delle biomasse ha una capacità corruttiva impressionante. Quello che succede agli acquiferi non si vede ma intanto succede. Le preziose riserve di acqua pura vengono contaminate (con la gioia di chi si prepara alle speculazioni sull'acqua). Sappiamo bene come il digestato non sia usato come "ammendante" secondo le migliori pratiche agronomiche ma venga smaltito ripetutamente su terreni in assenza di colture o in fasi stagionali e colturali che non consentano l'assorbimento da parte delle piante dei nitrati (che vanno direttamente in falda e nelle acque superficiali). http://sgonfiailbiogas.blogspot.it/2013/08/biogas-ecosistemi-fluviali-chienti-e.html

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