domenica 9 settembre 2012

Pontinia sigilli ad una nuova discarica


Pontinia, l’operazione a Borgo Pasubio condotta dalla Forestale di Terracina
Sigilli alla discarica in campagna
Denunciata una 50enne del posto: si cercano gli scaricatori abusivi

SCARICA abusivamente
una montagna di rifiuti in
un piazzale, denunciata
una 50enne del posto.
L’operazione è stata condotta
dagli uomini del Comando
Stazione Forestale
di Terracina, diretti
dall’Ispettore Superiore
Giuseppe Pannone. Ben
800 metri cubi di rifiuti
speciali non pericolosi,
calcinacci principalmente
ma anche materiale ferroso
e plastica. Questo si
sono trovati davanti i forestali
all’interno di un terreno
nella tranquilla zona
di Borgo Pasubio. E per
sistemare meglio i mucchietti
perchè non realizzare
un piazzale? Dai riscontri
dei forestali, anche
per questi lavori non è
risultato alcun tipo di autorizzazione.
Denunciata
una signora del posto,
B.P. 50 anni mentre stava
per l’appunto per smaltire
illegalmente i rifiuti ed
anche per il piazzale. I
rifiuti sono stati posti sotto
sequestro, «sigillata»
anche l’area dello spiazzo
ma questo non vuol dire
che le indagini si siano
fermate. Il personale della
Forestale sta infatti cercando
di risalire a chi
materialmente ha praticato
lo smaltimento illegale
diretto, anziché far subire
ai rifiuti la prevista procedura
di bonifica, consistente
nella vagliatura, separazione
delle parti metalliche,
plastiche da
effettuarsi nei centri di
recupero autorizzati. Cercare
chi scarica abusivamente
è purtroppo «un’at -
tività» che in questi mesi
è stata svolta non solo
dalle forze dell’ordine ma
anche dai cittadini. Fotografie,
riprese, in alcuni
casi anche appostamenti
per risalire a chi di notte
scarica materiali di ogni
sorta lungo le migliare,
una fra tutte la 49, che
nella zona dei Gricilli è
anche «sorvegliata» con
delle telecamere. Associazioni
come Ecologia e
Territorio sono arrivate
anche a fornire numeri di
targa per individuare gli
scaricatori abusivi che vista
la quantità di ingombranti
e pneumatici ben
visibili sulle strade di
campagna, devono essere
ancora molti. L’auspicio è
che quindi, l’operazione
di ieri, che è già un risultato,
funzioni da deterrente
per chi in maniera indiscriminata
avvelena il territorio.
M.S.G. Latina Oggi 9 settembre 2012

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