domenica 29 luglio 2012

energie rinnovabili 5.conto energia dal 27 agosto

il video sul sito dell'Ansa http://ansa.it/web/notizie/canali/energiaeambiente/ansalive/2012/07/26/Solare-Quinto-conto-energia-27-8_7238518.html (ANSA) - AOSTA, 25 LUG - Sara' operativo dal prossimo 27 agosto il quinto conto energia, con il quale entrera' in vigore il nuovo sistema di incentivazione per gli impianti fotovoltaici. La sua applicazione terminera' dopo 30 giorni dal raggiungimento di un tetto di 6,7 miliardi di euro di costo cumulato degli impianti. Per il quarto conto energia il costo indicativo cumulato annuo degli incentivi spettanti agli impianti fotovoltaici ha raggiunto il valore di 6 miliardi di euro nella prima meta' di luglio: il gestore dei servizi energetici ha segnalato che al momento in Italia sono in esercizio oltre 400mila impianti fotovoltaici, per un potenza di 14.300 MW. Per accedere ai nuovi incentivi, alcune tipologie di impianto non hanno l'obbligo di iscriversi al registro. A partire da quelli fotovoltaici di potenza fino a 50 kW, realizzati su edifici con moduli installati al posto di coperture su cui e' stato rimosso eternit o amianto, a quelli di potenza fino a 12 kW, inclusi gli impianti costruiti dopo una ristrutturazione, oltre che i potenziamenti finalizzati a ottenere un incremento di potenza inferiore a 12 kW. Non hanno l'obbligo di iscrizione al registro anche gli impianti fotovoltaici integrati dotati di caratteristiche innovative, sino alla soglia di un costo cumulato degli incentivi di 50 miliardi di euro; gli impianti fotovoltaici realizzati dal settore pubblico con procedure di pubblica evidenza, sino al raggiungimento di un costo cumulato di 50 miliardi di euro; gli impianti fotovoltaici di potenza compresa tra 12 e 20 kW, compresi quelli realizzati dopo un rifacimento e i potenziamenti non superiori a 20 kW, richiedenti una tariffa ridotta del 20% rispetto a quella che spetta a impianti dello stesso genere iscritti nel registro. Le altre tipologie di impianto devono invece iscriversi in appositi registri per poter rientrare nei limiti massimi di costo indicativo cumulato annuo degli incentivi, ovvero 140 milioni di euro per il primo registro, 120 milioni per il secondo e 80 milioni per i successivi. Continua ad applicarsi il vecchio sistema di incentivazione agli impianti che entreranno in esercizio prima della data di entrata in vigore del quinto conto energia, agli impianti realizzati su edifici pubblici o comunque su aree della amministrazioni pubbliche che entrano in esercizio entro la fine del 2012 e ai grandi impianti gia' iscritti in posizione utile nei registri e che certifichino la fine dei lavori entro il termine previsto. (ANSA). RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

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