sabato 16 agosto 2008

dalla Regione Lazio aiuti anche a Pontinia, case ed ex barbabietole

Arrivano dalla Regione Lazio due importanti iniziative in favore del comune di Pontinia che beneficerà, come altri 79 comuni laziali, dei finanziamenti in favore dell’emergenza abitativa e per la ristrutturazione delle aziende ex bieticole. Nell’ultimo caso si tratta di aiuto che andava pensato qualche anno fa, ma meglio tardi che mai. Di certo sono in corso una serie di situazioni decisive per il futuro di Pontinia. Dai progetti delle centrali a turbogas, a biomasse, all’inceneritore, tra le aggressioni peggiori, passando ai motivi che invece, se non vengono attuate, ne possono produrre il rilancio: l’energia naturale e rinnovabile, la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, le abitazioni economiche e popolari, il rilancio dell’agricoltura, del settore turistico, dell’innovazione tecnologica.
Pontinia 16 agosto 2008 Ecologia e territorio Giorgio Libralato
Sala stampa regione lazio Emergenza abitativa: 40 milioni a 79 Comuni laziali
14/08/08 - La Giunta Regionale del Lazio ha approvato durante la sua ultima seduta, su proposta dell’assessore alle Politiche della Casa Mario Di Carlo, una delibera per far fronte alla situazione di emergenza abitativa nel territorio della Regione. La cifra complessiva del finanziamento è di 40 milioni di euro, da suddividere tra varie decine di Comuni del Lazio ad alta tensione abitativa con popolazione inferiore a 150mila abitanti.Nella delibera sono presenti i requisiti per l’ammissibilità al finanziamento degli interventi proposti dai Comuni, i criteri di priorità per l’individuazione degli interventi e le modalità di concessione e erogazione dei finanziamenti.La domanda di finanziamento, da inviare a mezzo posta alla Regione Lazio – Direzione regionale Piani e programmi di edilizia residenziale entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione della delibera sul Burl, deve riguardare le seguenti tipologie degli interventi ammissibili al finanziamento: Nuove costruzioni; Recupero di immobili non occupati; Acquisto di immobili non occupati.I criteri di priorità per l’individuazione degli interventi sono: la maggiore incidenza del numero di domande nella graduatoria comunale per l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica in rapporto alla popolazione residente nel comune, la partecipazione economica comunale alla spesa di realizzazione espressa in percentuale, la maggiore congruità economica a parità di tipologia di intervento in relazione al risultato proposto.A seguito del ricevimento delle domande e della documentazione richiesta, la Giunta Regionale , con propria delibera, individuerà gli interventi da realizzare e disporrà l’ammissione al finanziamento.L’erogazione dei finanziamenti avverrà, per ciò che riguarda le nuove costruzioni e il recupero di immobili non occupati, per il 60% alla presentazione del verbale di consegna dei lavori e del contratto d’appalto, per il 20% alla presentazione della dichiarazione del direttore dei lavori che attesta il raggiungimento del 50% dello stato avanzamento dei lavori e per il restante 20% a seguito dell’atto di definizione e approvazione della spesa complessiva occorsa effettivamente per realizzare l’opera.Per quello che riguarda, invece, l’acquisto di immobili non occupati l’erogazione dei finanziamenti avverrà per il 50% alla presentazione e verifica tecnica della documentazione che attesta l’avvenuto impegno giuridico all’acquisto e per il restante 50% alla data di stipula del rogito notarile. Elenco comuni http://www.regione.lazio.it/binary/web/home_news/Lista_79_Comuni_ad_alta_tensione_abitativa.1218717763.pdf
Agricoltura, oltre 3 milioni per ristrutturazione settore bieticolo-saccarifero
14/08/08 - La Giunta ha approvato il Piano d’azione regionale e per la ristrutturazione del settore bieticolo-saccarifero. Gli obiettivi della Regione Lazio sono il sostegno del processo di riconversione produttiva delle imprese agricole coinvolte nella ristrutturazione del settore bieticolo-saccarifero e la promozione della diversificazione verso attività extra-agricole. Le risorse finanziare a carico del Feaga assegnate alla Regione Lazio per la concessione di aiuti alla diversificazione ammontano a 3.097.495,78 euro. I beneficiari dovranno presentare domanda di aiuto attraverso un avviso pubblico. Le domande potranno essere presentate a partire dal giorno successivo alla pubblicazione sul BURL (28 agosto 2008). La scadenza per la presentazione delle domande è il 30 ottobre 2008. La Regione designa quale organismo pagatore l’Agea - Agenzia per le erogazioni in agricoltura.Per quanto riguarda, invece, l’ammodernamento delle aziende agricole, l’obiettivo è quello di introdurre un regime di sostegno alle imprese che hanno ridotto o abbandonato la produzione di barbabietola da zucchero e che investono nell’ammodernamento delle strutture introducendo anche tecnologie innovative. Sul fronte della diversificazione verso attività non agricole, l’obiettivo è quello di accompagnare le aziende agricole ex-bieticole nelle fasi di ristrutturazione e riconversione.

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