Bentornati al consueto appuntamento con la newsletter Fatto for Future. Questa settimana, oltre alla rubrica di Luca Mercalli, Elisabetta Ambrosi ci racconta il libro Non è la fine del mondo della scienziata Hannah Ritchie. L’autrice allontana il pessimismo (talvolta apocalittico) della narrazione ambientalista. Secondo Ritchie l’estinzione della specie umana non è in vista, anzi abbiamo un’opportunità unica: “Essere la prima generazione a lasciare la Terra in condizioni migliori di quelle in cui l’abbiamo trovata”. Nello spazio dedicato alle associazioni, Legambiente presenta la sua agenda per un nuovo Green Deal europeo, in vista delle elezioni dell’8 e 9 giugno. Tredici pilastri “con l’obiettivo zero emissioni e 2 milioni di nuovi posti di lavoro”. Poi saliremo a bordo della metropolitana romana, dove è in corso un’atipica mostra d’arte sul tema della sostenibilità e la cura del Pianeta. Infine, per la rubrica Verdi si diventa, vi raccontiamo la rivoluzione in corso nella ristorazione di lusso. I ricchi non cercano più caviale, aragoste o champagne. Vogliono cibo sano e naturale direttamente dalle mani del contadino, senza pesticidi e additivi chimici. Buona lettura
Cambiamento climatico, la ricercatrice Ritchie: “Meno carne, più elettrico: siamo ancora in tempo per salvare il Pianeta”di Elisabetta Ambrosi È stato definito dalla stampa angloamericana “un libro ricco di soluzioni pragmatiche e pieno di speranza”, un “antidoto all’iperpessimismo che pervade il discorso sul clima”. E non a caso, Non è la fine del mondo (pubblicato in italiano di Aboca) è già un successo editoriale, tradotto in quasi venti Paesi nel mondo. L’autrice, Hannah Ritchie, è una giovane scienziata, ricercatrice del Programma per lo sviluppo globale dell’Università di Oxford e vicedirettrice e capo del Dipartimento di ricerca del progetto “Our World in Data”. (Continua a leggere)
Il libroA Fuoco. Crisi climatica e disinformazioneA cura di Simone Fontana Mimesis edizioni, pp. 252, euro 20 Che cosa sta succedendo al clima? C’è ancora tempo per impedire che l’emergenza diventi irreversibile? Perché in tv vediamo contrapposte posizioni tanto distanti tra loro? Nato dall’esperienza dell’omonima newsletter, il progetto collaborativo di Pagella Politica, Facta.news e Slow News sbarca in libreria con l’obiettivo di riportare al centro del dibattito pubblico la divulgazione del nostro stesso futuro, grazie ai contributi di 18 tra le autrici e gli autori più competenti in materia. Contributi di Silvia Kuna Ballero Emanuela Barbiroglio Leila Belhadj Mohamed Leonardo Bianchi Carlo Canepa Andrea Coccia Ferdinando Cotugno Eleonora Degano Simone Fontana Marina Forti Serena Giacomin Federico Grazzini Stefano Liberti Sara Manisera Jessica Mariana Masucci Luca Mercalli Tommaso Perrone Telmo Pievani Alberto Puliafito Massimo Sandal Antonio Scalari Anna Toniolo Giovanni Zagni |
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