tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-internazionale-del-27-ottobre-2023/
Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste. Buona lettura
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Lettera da WashingtonIl nuovo attore sulla scena politica potrebbe essere un buon alleato per il presidente nella gestione del conflitto istaelo-palestinese di Antonella Ciancio |
Lettera da TokyoIl paese prende il 90% del greggio dal Medio Oriente. Il governo nipponico ha stanziato 10 milioni di dollari in aiuto per l'emergenza umanitaria a Gaza. Dopo l'incontro con Abu Mazen, la ministra degli Esteri andrà a Gerusalemme e in Giordania di Fabiola Palmeri |
Lettera da LondraIl partito cresce nei sondaggi ed è ormai certo che vincerà le prossime elezioni. I problemi però non mancano: le diverse posizioni dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre, e la risposta dello Stato ebraico, mettono in difficoltà il segretario e 20 consiglieri comunali musulmani si dimettono di Sabrina Provenzani |
Lettera da MoscaMaria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri, ha ricordato che la Russia non cambia “la sua posizione a favore della creazione di uno Stato palestinese sovrano entro i confini del 1967”. Il presidente accusa gli Stati Uniti, ma il conflitto mediorientale gli serve a distogliere l'attenzione occidentale da Kiev di Michela A.G. Iaccarino |
Lettera da ParigiCensiti 719 atti ostili verso la comunità ebraica, raccolte quasi 5000 segnalazioni. Secondo un sondaggio, i cittadini si fidano più del Rassemblement National che delle altre forze politiche di Luana De Micco |
Lettera da AnkaraMentre continua a bombardare i civili curdi in Iraq, Siria e sud-est della Turchia, il presidente turco accusa i “Paesi occidentali di fornire armi a Israele senza condizioni, perché il sangue versato è sangue dei musulmani”, spiazzando gli alleati della Nato definendo i terroristi islamici di Hamas “un movimento di liberazione” di Roberta Zunini |
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