tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/01/25/la-crisi-ucraina-e-i-rischi-di-penuria-di-gas-per-leuropa-le-forniture-via-nave-possono-compensare-fino-a-due-terzi-dei-flussi-russi/6467941/?utm_campaign=economia&utm_medium=twitter&utm_source=twitter
"I punti di approdo europei di gas liquido sono in grado di ricevere circa 230 miliardi di metri cubi di gas all'anno e sono, di solito, ampiamente sottoutilizzati. Il problema riguarda la rete su terra che non è in grado di assicurare una efficiente redistribuzione. Gli altri gasdotti hanno capacità modeste: il Tap trasporta al massimo 10 miliardi di metri cubi l'anno, un sesto dei consumi italiani"
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