(ANSA) - ROMA, 3 MAG - Nemmeno la catena montuosa dell'Himalaya, uno dei luoghi più remoti al mondo, è immune allo smog causato dal traffico. È quanto suggerisce uno studio americano che ha rilevato sulla Manali-Leh Highway indiana degli alti livelli di inquinamento da zolfo, probabilmente legato al carburante diesel di camion e auto.
La strada, che si snoda per quasi 500 chilometri lungo un percorso tortuoso a oltre 5 mila metri d'altezza, è una vera e propria attrazione turistica. Ma c'è inquinamento anche su questo luogo così remoto: un team di geologi dell'Università americana di Cincinnati ha riscontrato prove di inquinamento da carburante diesel. Pubblicato sulla rivista "Archives of Environmental Contamination and Toxicology", lo studio evidenzia che nei campioni prelevati lungo la strada sono stati rilevati bassi livelli di metalli pesanti e alte concentrazioni di zolfo, uno dei principali inquinanti dello scarico di motori a diesel.
Come quello impiegato dalla maggior parte di camion e bus che percorrono la Manali-Leh, osservano i ricercatori.
Completata a fine anni '70, la strada ogni anno viene percorsa da circa 50 mila veicoli, per lo più durante l'estate quando i passi sono liberi dalla neve. Dal momento che le condizioni stradali non sono ottime, aggiungono gli scienziati, si possono formare code e traffico per attraversare i punti critici. "E il nostro studio suggerisce che una grossa quantità di emissioni si accumula nel suolo", spiega la ricercatrice Brooke Crowley. (ANSA).http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/inquinamento/2017/05/03/nemmeno-lhimalaya-e-immune-allo-smog-prodotto-dal-traffico_16dad7d1-7227-403f-98f9-7a08b46b9d1b.html
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La strada, che si snoda per quasi 500 chilometri lungo un percorso tortuoso a oltre 5 mila metri d'altezza, è una vera e propria attrazione turistica. Ma c'è inquinamento anche su questo luogo così remoto: un team di geologi dell'Università americana di Cincinnati ha riscontrato prove di inquinamento da carburante diesel. Pubblicato sulla rivista "Archives of Environmental Contamination and Toxicology", lo studio evidenzia che nei campioni prelevati lungo la strada sono stati rilevati bassi livelli di metalli pesanti e alte concentrazioni di zolfo, uno dei principali inquinanti dello scarico di motori a diesel.
Come quello impiegato dalla maggior parte di camion e bus che percorrono la Manali-Leh, osservano i ricercatori.
Completata a fine anni '70, la strada ogni anno viene percorsa da circa 50 mila veicoli, per lo più durante l'estate quando i passi sono liberi dalla neve. Dal momento che le condizioni stradali non sono ottime, aggiungono gli scienziati, si possono formare code e traffico per attraversare i punti critici. "E il nostro studio suggerisce che una grossa quantità di emissioni si accumula nel suolo", spiega la ricercatrice Brooke Crowley. (ANSA).http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/inquinamento/2017/05/03/nemmeno-lhimalaya-e-immune-allo-smog-prodotto-dal-traffico_16dad7d1-7227-403f-98f9-7a08b46b9d1b.html
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