“[...] non lo ritengo un argomento interessante. E spero che prima o poi tutti questi lettori di blog lo ritengano meno interessante“. Ci rammarica disattendere le aspettative dell’enfant prodige di casa Fornero, Silvia Deaglio, ma la vicenda che la vede coinvolta e di cui vi abbiamo già dato conto, riserva ulteriori e quanto mai succosi retroscena, che sarà nostra preoccupazione rivelarvi al fine di raccontarvi il sistema Italia ai tempi di Monti, ovvero, la ‘solita‘ Italia. ‘Sfigati‘, ‘illusi‘ e ‘mammoni‘, i giovani italiani, da qualche giorno, hanno un modello a cui ispirarsi, gentilmente offerto al pubblico elogio dal ministro del Welfare Elsa Fornero, la quale, insieme al marito Mario Deaglio, è l’artefice del ‘successo‘ di Silvia, la figlia 37enne. Laureatasi in medicina a soli 24 anni, Silvia è ricercatrice in oncologia e professore associato alla facoltà di Medicina dell’Università di Torino, la stessa del ‘papi e della mami‘, oltre che responsabile della ricerca presso la HuGeF, una fondazione creata dalla Compagnia di San Paolo di cui la Fornero era vicepresidente; ‘roba‘ da far impallidire persino i ‘mammoni‘ del ministro Cancellieri. Su Dagospia, si legge, a proposito del concorso con cui la Prof.ssa Silvia Deaglio è salita in cattedra: “Secondo Lei, da quale università proviene il Presidente della Commissione della “valutazione comparativa” presso l’Università di Pescara-Chieti vinta dalla Prof. Silvia Deaglio? Le do una mano, l’università ha sede in una città con una mole…“. Brüno Ganzo prosegue:
Pare impresa improba per i giornalisti italiani incrociare i nomi del Presidente della Commissione di “quel” concorso, il Prof. Alberto Piazza, e la suddetta. Peccato, perché mettendo i due nomi su Google si scoprirebbero cose interessanti.
Ad esempio: “i due sono attualmente entrambi componenti dello stesso Dipartimento dell’Università di Torino“, o che “lo stesso Prof. apre un Convegno indetto dall’HuGeF, di cui illustra le “linee di ricerca 2010-11″, e che il successivo relatore è la non ancora Prof. ‘Deaglio Fornero’“, ”il Convegno è del 7/9/2010, mentre il Concorso si chiude ‘solo’ il successivo 24/9. Il giorno prima, i candidati avevano sostenuto la prova didattica (la cd. ‘lectio’) ed il Prof. Piazza esalta la ‘non comune esperienza comunicativa della candidata’“. La Deaglio taglia corto sul Corriere: “Io non devo giustificarmi né con lei né con nessuno“. Il mistero si infittisce…
Questa sera, in prima serata, su circuito web e tv, tredicesimo appuntamento con Servizio Pubblico, dal titolo “L’uscita di sicurezza“. Per Giulio Tremonti, non era mai successo nella storia che la finanza cancellasse il ruolo delle nazioni e della politica. Siamo al “si salvi chi può”, o esiste un’uscita di sicurezza? In studio l’ex ministro dell’Economia e delle Finanze Giulio Tremonti, il presidente di Rcs Libri Paolo Mieli, Luca Casarini, storico leader dei no global italiani ed Emanuele Ferragina, ricercatore di Oxford. Voi che ne pensate? Siamo davvero al fascismo finanziario?
Il post verrà aggiornato con i video della puntata. Tornate su www.unduetre.com
Articolo scritto da Ernest Ev http://www.unduetre.com/2012/02/09/servizio-pubblico-%E2%80%93-puntata-del-9022012-%E2%80%93-video-e-anticipazioni-giulio-tremonti-e-luscita-di-sicurezza/
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