Il comune di Pontinia può uscire formalmente da Acqualatina da 4 anni dopo che le 2 delibere (il Consiglio Comunale di Pontinia con delibera n. 76 del 20 dicembre 2007 e Delibera consiglio comunale n. 4 del 23 gennaio 2008
http://pontiniaecologia.blogspot.com/2010/01/delibere-gestione-dellacqua-per-luscita.html)
non sono state impugnate e sono quindi diventate definitive.
Si chiama coerenza amministrativa.
In merito invece alla lotta all'evasione, ammesso che ancora una volta l'assessore Donnarumma non sia stato frainteso come per le associazioni, esprime un concetto preoccupante e che molti temevano: "i relativi accertamenti delle imposte dovute al comune, una lavoro mai fatto prima a Pontinia".
Adesso perchè i cittadini onesti dovrebbero continuare a pagare dopo che per 20 anni (l'ICI si paga dal 1993 dopo l'ISI del 1992) hanno regolarmente pagato e il comune di Pontinia, secondo Donnarumma, non ha mai fatto gli accertamenti dovuti per legge?
Chi paga questo danno erariale eventuale? Giorgio lIBRALATO
Ecco l'articolo di ieri di Latina Oggi sull'argomento
http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc5da0befcd/pag24sabaudia.pdf
Pontinia, tra i progetti anche l’uscita da Acqualatina
Lotta ai furbetti dell’Ici
In arrivo nuovi controlli del Comune anche per l’Imu
N EL L ’ultimo consiglio comunale i consiglieri d'opposizione Belli, Subiaco e Bilotta si dissero molto preoccupati per la crisi economica in cui versa il Paese che avrebbe arrecato molte difficoltà anche ai comuni per i prevedibili aumenti di imposte e costi dei servizi. I consiglieri hanno quindi all'assessore alle Finanze Alfonso Donnarumma di essere ascoltati in caso che il Comune decidesse di aumentare tariffe e imposte come Ici e Imu. L'Assessore ha accolto la richiesta in attesa che prima il Governo completi il quadro delle misure fiscali a carico dei comuni con la contestuale determinazioni delle aliquote dell'Ici riferita alla prima casa prima esentata ed ora aumentabile dal 7 al 10 per mille. Restando in tema Donnarumma ha previsto anche una rigorosa revisione del catasto immobiliare per accertare l'aspetto fiscale e i relativi accertamenti delle imposte dovute al comune, una lavoro mai fatto prima a Pontinia ed auspicato da parte dei cittadini in regola con tasse e imposte. Nella discussione preliminare è intervenuto lo stesso Tombolillo per assicurare che Pontinia intende uscire dalla società Acqualatina insieme agli altri comuni che hanno deciso di tornare al servizio pubblico.
Aggiunge anche che la rotatoria tra la Migliara 48 e la Pontina, sarà realizzata non appena l'Astral finanzierà il relativo progetto.
Infine sollecita i consiglieri Mochi e Torelli a indicare il proprio capogruppo.
L'assessore ai Lavori Pubblici Franco Pedretti, nel rispondere alle accuse di Torelli, ricorda le opere eseguite negli ultimi anni per un ammontare di sette milioni di euro impiegati per ristrutturare la torre idrica di Piazza Roma, il Museo d i Piazza Kennedy, la rotatoria di Qua rtaccio, Via Leonardo da Vinci, la p i a z z a d i Borgo Pasubio e diverse scuole del centro e della periferia. Antonella Subiaco
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