sabato 3 febbraio 2018

3. parte Indeco discarica di Borgo Montello determinazione G01812 del 24/02/2015

IND.ECO. S.r.l. – Bacino S4 - Aggiornamento importo garanzie finanziarie di cui alla D.G.R. n. 934 del 08/10/2004 dal titolo: Riesame della Deliberazione di Giunta Regionale n. 801 del 1 agosto 2003 di determinazione della tariffa di accesso presso la discarica di Borgo Montello – Latina, bacino S4 gestita dalla INDECO s.r.l. a seguito delle Ordinanze del TAR Lazio – Sez. I – n. 5462 del 30/10/2003, 927 del 12/02/2004 e 874/C del 24/06/2004
OGGETTO: IND.ECO. S.r.l. – Bacino S4 - Aggiornamento importo garanzie finanziarie di cui alla D.G.R. n. 934 del 08/10/2004 dal titolo: Riesame della Deliberazione di Giunta Regionale n. 801 del 1 agosto 2003 di determinazione della tariffa di accesso presso la discarica di Borgo Montello – Latina, bacino S4 gestita dalla INDECO s.r.l. a seguito delle Ordinanze del TAR Lazio – Sez. I – n. 5462 del 30/10/2003, 927 del 12/02/2004 e 874/C del 24/06/2004 IL DIRETTORE REGIONALE TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITÀ E RIFIUTI SU PROPOSTA del Dirigente dell’Area Ciclo Integrato Rifiuti; VISTA l’Organizzazione generale interna dell’Amministrazione Regionale ed i sui doveri Istituzionali esterni, come da: - Statuto della Regione Lazio; - Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale, L.R. 18 febbraio 2002, n.6 e s.m.i; - Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale, 6 settembre 2002, n.1 e s.m.i.; VISTO il D. lgs. 152/2006 e s.m.i. “Norme in materia ambientale”; VISTO il D. lgs. 36/2003 e s.m.i. “Attuazione della direttiva 1999/31/Ce - Discariche di rifiuti”; VISTO il D.M. 27/09/2010 “Criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica – Abrogazione del D.M. 3 agosto 2005”; VISTA la L.R. 27/98 e s.m.i. “Disciplina regionale della gestione dei rifiuti”; VISTA la D.G.R. 239/08 “Prime linee guida agli uffici regionali competenti, all’Arpa Lazio, alle Amministrazioni Provinciali e ai Comuni, sulle modalità di svolgimento dei procedimenti volti al rilascio delle autorizzazioni agli impianti di gestione dei rifiuti ai sensi del D.Lgs. 152/06 e della L.R. 27/98”; VISTA la D.G.R. del Lazio 239/2009 e s.m.i. “Modifiche ed integrazioni alla D.G.R n. 755/2008, sostituzione allegato tecnico”; VISTO il D.C.R.L. n. 14 del 18/01/2012 “Approvazione del Piano di Gestione dei Rifiuti del Lazio ai sensi dell’articolo 7, comma 1 della legge regionale 9 luglio 1998, n. 27 (Disciplina regionale della Gestione dei Rifiuti”; VISTO il Decreto Commissariale n.34 del 18/04/2003 dal titolo “IND.ECO S.r.l. con sede legale in via Monfalcone 23/A – Borgo Montello - Latina – Rilascio autorizzazioni ai sensi degli artt. 27 comma 8 e 28 del D.Lgs. 22/97 e degli artt. 15 comma 14 e 16 della L.R. 27/98. Ampliamento del bacino S4 della ex discarica controllata per rifiuti urbani e assimilabili, oggi per rifiuti non pericolosi-” che autorizzava per complessivi 395.564 mc un ampliamento del bacino S4, già autorizzato ed in esercizio negli anni dal 1990 fino alla chiusura, effettuata ai sensi della norma vigente all’epoca, avvenuta nel 1999. L’autorizzazione n. 34/2003 stabiliva altresì, ai sensi del D.Lgs. 36/2003, allora appena entrato in vigore, in almeno 30 anni la durata di post-gestione di quanto autorizzato; VISTA la D.G.R. n. 801 del 01/08/2003 di determinazione della tariffa di accesso presso la discarica di Borgo Montello – Latina, bacino S4; VISTA la D.G.R. n. 630 del 16/07/2004, con cui la Regione Lazio avvalendosi di un modello teorico basato sia sui dati tecnici e di costo relativi alle discariche per RSU presenti sul territorio della regione Lazio sia sugli interventi, le modalità di esecuzione e la tempistica riportati nel D.Lgs. 36/03 per quanto attiene le attività di gestione post operativa, ha inteso determinare su tutto il territorio regionale la quota di tariffa relativa a tale fase, quantificandola in 13,925 euro/tonnellata; VISTA la D.G.R. n. 934 del 08/10/2004 dal titolo “Riesame della Deliberazione di Giunta Regionale n. 801 del 1 agosto 2003 di determinazione della tariffa di accesso presso la discarica di Borgo Montello – Latina, bacino S4 gestita dalla INDECO s.r.l. a seguito delle Ordinanze del TAR Lazio – Sez. I – n. 5462 del 30/10/2003, 927 del 12/02/2004 e 874/C del 24/06/2004”; VISTA l’Autorizzazione Integrata Ambientale del complesso impiantistico di discarica, di proprietà della società IND.ECO. s.r.l., di cui al Decreto Commissariale n°34 del 06/04/2007 dal titolo: “IND.ECO S.r.l. (C.F. 08358120585 e P.I. 01536720590). Discarica per rifiuti non pericolosi sita in via Monfalcone 23/A – Borgo Montello (LT) - Autorizzazione Integrata Ambientale - D.lgs. 18 febbraio 2005, n. 59” VISTO il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale su menzionata rilasciato con Determinazione n. G12734 del 09/09/2014 che al punto 5. stabilisce tra l’altro che la società dovrà presentare …aggiornamento/appendice delle garanzie finanziarie già prestate, secondo le modalità richiamate nella stessa D.G.R. 239/2009 e s.m.i…; PREMESSO che: - l’ampliamento del lotto S4 risulta in esercizio per sub-lotti successivi a partire dall’agosto del 2003 e fino al 03/04/2007, data di collaudo di chiusura dell’ultimo sub-lotto dell’ampliamento, effettuato secondo il progetto approvato. Per quanto riguarda l’esercizio risulta prestata dalla società IND.ECO. s.r.l. la polizza n. G/55002764 del 14/07/2003 della Liguria Assicurazioni s.p.a. e appendice n.1 del 21/07/2003, accettata dalla Regione Lazio con Determinazione prot. n. D2/2A/05/144630 del 26/09/2003 e con durata dal 01/08/2003 fino al 18/04/2008 (appendice n.1); - al punto 2) della D.G.R. n. 934 del 08/10/2004 è stabilito di determinare in euro 13,925 tonnellata la quota di tariffa necessaria per la copertura dei costi di corretta gestione della discarica nel periodo successivo alla chiusura. Tale quota essendo percepita in anticipo, dovrà essere accantonata in apposito rateo e contro garantita, entro trenta giorni dall’adozione del presente atto, attraverso la presentazione di idonee garanzie finanziarie fino alla concorrenza di euro 4.681.989. Tali garanzie verranno ridotte su base semestrale a seguito di verifica degli esatti adempimenti da parte della competente struttura regionale e della necessaria rendicontazione delle spese sostenute; - da notizie recentemente acquisite e da successive verifiche effettuate presso gli archivi regionali per quanto riguarda le garanzie finanziarie di post-gestione indicate nella suddetta D.G.R. è emerso che la società IND.ECO. s.r.l. con precedente nota prot. n. 93 del 19/05/2003 aveva consegnato l’appendice n.08 del 16/05/2003 alla polizza fidejussoria n.1170091 del 10/02/1998 della VISCONTEA Coface S.p.A., a copertura dell’ampliamento mediante sopralzo del bacino S4. Tale polizza dell’importo di 8.000.000.000 lire = 4.131.655,19 euro presentata in conseguenza dell’ultima ordinanza sul bacino S4 (ordinanza n.4 del 30/01/1998) era relativa all’esercizio dell’attività autorizzata ed a garanzia del ripristino ambientale nonché di eventuali danni ambientali. Tramite l’appendice n.08 la stessa veniva estesa anche a copertura dell’ampliamento tramite sopralzo di cui al Decreto n.34/2003. Tale appendice di polizza fu accettata dalla Regione Lazio con Determinazione prot. n. D2/74522 del 22/05/2003 e la durata della polizza era valida fino al 31/07/2003 (come da polizza originaria, l’appendice non modificava la durata). Successivamente al 31/07/2003 e quindi alla scadenza della polizza, nonché successivamente alla D.G.R. n. 934 del 08/10/2004 che aveva determinato l’importo da garantire, non risultano agli atti ulteriori garanzie finanziarie di post-gestione per il lotto in argomento; - la società IND.ECO. s.r.l. a seguito di quanto emerso con nota prot. n. 07 del 19/01/2015 ha ricalcolato le garanzie finanziarie da prestare sia ai sensi della D.G.R. n. 4100/1999 (per un totale di euro 361.472,53), delibera sulle garanzie finanziarie vigente all’epoca di avvio della post-gestione del lotto (2007), sia ai sensi della successiva D.G.R. n.239/2009 (per un totale di euro 7.962.871,16), chiedendo riscontro alla Regione Lazio su quale fosse il riferimento, nonché di poter usufruire di quanto previsto all’art. 2 dell’allegato C al documento tecnico sulle garanzie finanziarie approvato con D.G.R. n.239 del 17/04/2009; - la Regione Lazio con nota prot. n. 78924 del 12/12/2015, ha chiarito che: o la D.G.R. n. 934/2004, proprio per il bacino in argomento, in ottemperanza alla D.G.R. n.630/2004, aveva già determinato anche la polizza da garantire, anticipando per il calcolo della stessa quanto successivamente indicato nelle D.G.R. n.755/2008 e nella successiva D.G.R. 239/2009, entrambe relative al calcolo delle garanzie finanziarie; o l’importo delle garanzie finanziarie, essendo quanto riportato nella D.G.R. n. 934 del 08/10/2004 un dato a preventivo sulle tonnellate da conferire nel bacino (all’epoca il bacino era in esercizio e si considerava a preventivo un rapporto di riempimento mc/t pari a 0,85, per cui 395.564 mc x 0.85 = 336.229 tonn. x 13,925 euro = 4.681.989 euro), andrà riparametrato sulle tonnellate effettivamente conferite nel bacino pari a 571.839,94 … L’importo da garantire calcolato sulle tonnellate effettivamente conferite è pertanto pari a 571.839,94 x 13,925 euro = 7.962.871,16 euro; o Tale importo da garantire, in virtù di quanto indicato dalla stessa D.G.R. n. 934/2004, nonché ribadito e aggiornato nell’allegato C alla D.G.R. n. 239/2009, potrà essere ridotto, previa verifica degli adempimenti di legge, attraverso atto formale della scrivente amministrazione regionale che, in relazione alle spese certificate di post-gestione relative esclusivamente a tale lotto (iniziate a partire dal definitivo collaudo di chiusura datato 03/04/2007), determinerà l’importo residuale ancora da garantire.; VISTA la nota prot. n. 21 del 12/02/2015, acquisita al prot. n. 81411 del 13/02/2015 con la quale la società IND.ECO. s.r.l. ha risposto alla suddetta nota regionale riportando l’importo delle spese effettuate nel periodo 2007-2013 sul bacino S4 pari a euro 5.767.584,82, allegando la certificazione di detti costi redatta a norma di Legge dal revisore dei conti Fausto Vittucci e s.a.s., datata 28/01/2015, e applicando ai suddetti costi una riduzione proporzionale al quantitativo dei rifiuti relativo al solo ampliamento del bacino S4 approvato con Decreto n.34/2003 e successiva D.G.R. n. 934/2004, rispetto all’intero tonnellaggio di rifiuti abbancati nel bacino S4; CONSIDERATO che: - all’art. 2 dell’allegato C al documento tecnico sulle garanzie finanziarie approvato con D.G.R. n.239 del 17/04/2009 è previsto che la garanzia finanziaria possa essere ridotta, di anno in anno, previa verifica degli adempimenti di legge, attraverso un atto formale dell’amministrazione regionale che, in relazione alle spese certificate, determinerà anche l’importo residuale ancora da garantire; - l’attività di post-gestione sul lotto, a cui deve far riferimento la garanzia finanziaria, risulta avviata effettivamente e praticamente a partire dall’effettuazione del collaudo finale datato 03/04/2007; - dai dati desunti dal bilancio, così come certificato dalla società di revisione Fausto Vittucci e s.a.s., consegnato dalla società e allegato alla nota prot. n. 21 del 12/02/2015, risulta che per le annualità dal 2007 al 2013, i costi effettuati sul lotto S4 in post-gestione ammontano a euro 5.767.584,82 euro; - il quantitativo di rifiuti abbancato nell’ampliamento del bacino S4, autorizzato con Decreto n.34/2003, successivamente all’entrata in vigore del D.Lgs. 36/2003 e oggetto di post-gestione trentennale, di cui alla garanzia finanziaria richiesta nella D.G.R. n. 934/2004, è stato pari a 571.839,94, corrispondente al 21,9% dei rifiuti conferiti presso tutto il lotto S4 (2.610.800,01 totali considerando anche i rifiuti conferiti dal 1990 al 1999); - proporzionalmente l’importo dei costi effettuati per la post-gestione relativa al solo ampliamento del bacino S4 risulta pertanto pari a 5.767.584,82 x 0,219 = 1.263.101,07 euro; - l’importo residuale relativo alla garanzia finanziaria trentennale di post-gestione del bacino S4 stabilita dalla D.G.R. n.934/2004, così come riparametrato e ricalcolato risulta pertanto pari a : 7.962.871,16 - 1.263.101,07 = 6.699.770,09 euro; RITENUTO quindi di poter assentire, ai sensi dell’art. 2 dell’allegato C al documento tecnico sulle garanzie finanziarie approvato con D.G.R. n.239 del 17/04/2009, la riduzione dell’importo di garanzia finanziaria di post-gestione richiesto dalla società nei termini così come ricalcolati e su definiti; tutto ciò premesso, DETERMINA 1. di aggiornare l’importo delle previste garanzie finanziarie riportato nella D.G.R. n. 934 del 08/10/2004, relativo al bacino S4, fino ad una concorrenza pari ad euro 6.699.770,09 (seimilioniseicentonovantanovemilasettecentosettanta/09), per la post-gestione trentennale del lotto di discarica denominato “ricarica S4”, situato presso la discarica sita in Via Monfalcone n°23/A – Loc. B.go Montello (Latina) e gestito dalla società IND.ECO. s.r.l.- Codice Fiscale 08358120585 e P.IVA 01536720590; 2. che la garanzia finanziaria di cui al punto 1. dovrà essere prodotta dalla società entro e non oltre 30 giorni dalla data di notifica del presente atto; 3. di dare atto, ferma restando la presentazione della garanzia finanziaria di cui ai punti precedenti, che il periodo di post-gestione trentennale del lotto di discarica denominato “ricarica S4”, è da considerare iniziato a partire dal 03/04/2007; La società IND.ECO. s.r.l. dovrà presentare la predetta garanzia finanziaria secondo le modalità richiamate nella D.G.R. 239 del 17/04/2009. Ai sensi dell’art.7, comma 7.2 della predetta D.G.R. 239/2009, la garanzia finanziaria potrà essere prestata secondo piani quinquennali rinnovabili. Il presente provvedimento sarà notificato alla IND.ECO. s.r.l. dalla Direzione Regionale Attività Produttive e Rifiuti della Regione Lazio, e trasmesso alla Provincia di Latina, al Comune di Latina, e all'ARPA Lazio sezione di Latina, nonché pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (B.U.R.L.). Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di 60 giorni dalla comunicazione (ex artt. 29, 41 e 119 D.Lgs. n° 104/2010), ovvero, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di 120 giorni (ex art. 8 e ss. D.P.R. n° 1199/1971). Il Direttore Regionale --------------------------------- (Arch. Manuela Manetti)

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