mercoledì 20 settembre 2017

Uova, non fatevi ingannare. Ecco come sceglierle

Avete presente quelle galline che vi guardano felici dalle confezioni delle uova? Razzolano in bucoliche aie o ampi cortili, libere e paffute. E quelle scritte “prodotto di cascina” o “uova italiane”, vi siete mai chiesti che cosa vogliano dire? Rimandano la mente a qualcosa di sano e contadino, lasciando immaginare uno scenario agreste assolutamente inesistente. Spesso, infatti, si tratta di uova provenienti da allevamenti intensivi, dove le galline sono chiuse in piccole gabbie e vengono stimolate a produrre grossi quantitativi di uova, che però hanno uno scarso valore nutrizionale.
Ultimamente in alcuni supermercati è apparsa anche un’isola sulla quale sono adagiate sopra a un letto di paglia uova sciolte, che il consumatore può scegliere personalmente e mettere dentro un contenitore in cartone che si trova lì a fianco. Proprio come se si trovasse in un pollaio. L’ennesima finta!
Ecco perché le uova sono uno degli ingredienti che si deve selezionare con grande cura, facendo bene attenzione a estrapolare dalla massa il prodotto migliore da un punto di vista nutrizionale. Per fortuna la legge in questo caso tutela il consumatoreattraverso etichette che parlano, a patto che se ne conosca il linguaggio.
Quello che bisogna guardare è il numero iniziale del codice stampato sulla confezione di questo alimento (a volte direttamente sulle uova stesse), che indica la modalità di allevamento delle galline:
– 3 per le galline allevate in gabbia (o batteria);
– 2 per le galline allevate “a terra”;
– 1 per le galline allevate all’aperto in maniera intensiva;
– 0 per le galline allevate all’aperto in maniera estensiva e con mangime biologico.
Solo le uova di quest’ultima categoria possono essere legittimamente etichettate come biologiche. Questo comporta:
– fino a 10 metri quadri per gallina;
– mangime biologico;
– maggiori garanzie per il benessere degli animali;
– maggiori garanzie per la salute del consumatore, dato che il settore biologico deve essere certificato per legge.
Quindi state attenti e scegliete sempre uova bio il cui codice comincia per 0, costano pochi centesimi in più delle altre e sono di qualità nettamente superiore. di  | 20 settembre 2017 http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/20/uova-non-fatevi-ingannare-ecco-come-sceglierle/3865824/

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