Ma i cittadini di Borgo Montello (ascoltati a Bruxelles in commissione ambiente, alla commissione bicamerale contro le ecomafie, poco alla Pisana, quasi nulla in Piazza del Popolo, ignorati da via Costa) lo scrivono dal 29 gennaio 2014.
Questo non ha certo impedito alla regione Lazio (e senza che comune e provincia di Latina, a conoscenza del sequestro, intervenissero) di rilasciara l'AIA a Ecoambiente con una dichiarazione a verbale della conferenza dei servizi (dove i cittadini guarda caso non sono stati ammessi) nella quale (marzo 2014) non risultava il sequestro del 29.1.2014, rilasciare l'AIA il 12 febbraio 2015, nonostante la diffida dei cittadini (vedere http://pontiniaecologia.
Ascoltando la conferenza stampa di martedì, dopo il consiglio provinciale, e il consiglio comunale di Latina di ieri, nonostante la nota inviata, l'argomento continua ad essere ignorato.
Lo abbiamo sempre e detto e scritto: se l'intervento della Magistratura viene salutato con favore da chi lamenta soprusi documentati, è sempre una sconfitta per la classe politica e dirigente che dovrebbe prevenire i fatti illeciti (o presunti tali).
Poi se questi fatti illeciti (o presunti tali) sono documentati prima che accadono e chi ne ha l'incarico di competenza non interviene è forse legittimi pensare all'incapacità del ruolo che si è chiamati a svolgere?
Diceva, la settimana scorsa, un importante funzionario provinciale "i dipendenti pubblici devono onorare il proprio incarico e stipendio".
Io credo che anche i rappresentanti pubblici, che hanno obblighi precisi di mandato, dovrebbero onorare il loro incarico e mancare anche il compenso di funzione.
Se fossimo in un paese civile che rispetta i diritti civili, le regole, la regione Lazio dovrebbe respingere al mittente il progetto di sopraelevazione su un immobile sequestrato (il 29/1/2014) e confiscato (l'11.11.2016), per la mancanza dei presupposti (dichiarati dalla stessa regione nella pagina ufficiale dove elenca requisiti e modalità di richiesta).
Se fossimo in un paese civile, la regione Lazio avrebbe dovuto annullare, in autotutela, un atto basato su dichiarazioni non corrispondenti al vero e per la mancanza dei presupposti (dichiarati dalla stessa regione nella pagina ufficiale dove elenca requisiti e modalità di richiesta).
Giorgio Libralato
questo lo scrivevo il 1 febbraio 2016
Due anni fa il sequestro degli immobili nella discarica di Borgo Montello, che costituiscono una parte consistente del nuovo e distinto invaso in uso alla società Ecoambiente in base alla locazione della società Capitolina.
discarica di Borgo Montello le note di trascrizione della conservatoria sui sequestridentro la discarica di Borgo Montello http://pontiniaecolog
il alto la planimetria con indicati i vari invasi.
Al centro la planimetria catastale.
In basso la restituzione dell'immagine della carta tecnica regionale dell'area interessata http://pontiniaeco
Successivamente il falso nella procedura di rinnovo dell'AIA che nega il sequestro.
Poi, sempre nel 2014, la sentenza definitiva (non appellata) che annulla il titolo di proprietà a favore delle società Giulia e Capitolina che torna nella disponibilità della Curatela Fallimentare Ecomont.
In ogni caso il contratto di locazione termina il 4 agosto 2016 che aveva come condizioni di nullità:
- l'inquinamento delle falde (processo in corso prossima udienza il 9 febbraio http://pontiniaecolog
- che la parte pubblica in Ecoambiente (cioà Latina ambiente) resti superiore al 51%.
Sicuramente la Curatela Fallimentare concederà un rinnovo della locazione a Ecoambiente per la durata dell'AIA e poi procederà alla vendita di un immobile che probabilmente non vale nulla.
Ma quanto vale oggi la locazione di un invaso che praticamente da mesi riceve pochissimi camion e che, secondo la società, sarebbe praticamente esaurito?
Anzi chi lo acquisterà ne avrà l'onere della bonifica...
due anni fa: Rifiuti, il business delle discariche dietro il sequestro da 270 milioni a De Pierro, Nella rete di società finite nel mirino della Procura di Roma ci sono anche i terreni di Borgo Montello, il secondo sito di raccolta del Lazio. I pm: "Sistema criminale". Nei giorni scorsi gli arresti di Cerroni e Colucci
di Andrea Palladino | 30 gennaio 2014
di Andrea Palladino | 30 gennaio 2014
sequestri nella discarica di Borgo Montello che interessano l'area di gestione di ecoambiente
(documento Regione Lazio Direz. Territorio.... Area ciclo integrato dei rifiuti prot. 155116 del 12 marzo 2014 oggetto: procedimento di rinnovo AIA discariche di Borgo Montello comune di Latina - scansione 614063013161 - pag. 3 di 4) La Regione Lazio, successivamente, a seguito dei recenti accadimenti giudiziari e delle notizie apparse a mezzo stampa, con nota prot. 54456 del 29/01/2014, ha richiesto ad Ecoambiente srl se i sequestri dei “De Pirro” (De Pierro ndr) di cui si era venuti a conoscenza attraverso effettivo riscontro e se tale accadimento comportava problematiche nella gestione della discarica.
La società Ecoambiente srl con nota prot. n. 18 del 30/01/2014 acquisita al prot. 66411 del 04/02/2014 ha comunicato che nella giornata 29/02/2014 non è avvenuto alcun sequestro dei terreni nella disponibilità Ecoambiente srl e che i suddetti terreni sono di proprietà della curatela del fallimento Ecomont... terreni per i quali viene corrisposto regolare canone di locazione. Inoltre ha comunicato che il curatore fallimentare contattato a riguardo, ha confermato di non aver ricevuto nessuna notifica di sequestro.
sequestro del 29/01/2014 reg. generale 2601 e particolare 1914 Capitolina foglio 21 fabbricati particella 300 sub 1, 300 sub 2, terreni 299
foglio 21 fabbricati particella 169 sub 2, sub 3, sub 4, sub 5, sub 6
E la particella 299 è proprio interessata dagli invasi Ecoambiente.
discarica di Borgo Montello le note di trascrizione della conservatoria sui sequestridentro la discarica di Borgo Montello http://pontiniaecolog
discarica di Borgo Montello le note di trascrizione della conservatoria sui sequestridentro la discarica di Borgo Montello http://pontiniaecolog
atti sequestri Capitolina e dichiarazioni a verbale che in seguito ai sequestri nessuna notifica è arrivata alla società Ecoambiente
discarica di Borgo Montello le planimetrie delle aree sequestrate nell'ambito dell'inchiesta De Pierro alla società Capitolina
discarica di Borgo Montello le planimetrie delle aree sequestrate nell'ambito dell'inchiesta De Pierro alla società Capitolina
Al centro la planimetria catastale.
In basso la restituzione dell'immagine della carta tecnica regionale dell'area interessata http://pontiniaeco
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