Al di là delle classifiche, sempre da interpretare e analizzare, continua la bocciatura per l'insufficiente qualità della vita. Appena ci saranno tutti i dati i dati che hanno portato a questa situazione sarà possibile entrare nel merito. Di certo è opinione comune che il trasporto sia particolarmente pericoloso, la rete stradale inadeguata, il trasporto pubblico insufficiente, quello ferroviario a volte drammatico. Non basta però il degrado sociale e amministrativo che pare sia emerso dalle inchieste a giustificare un insieme di dati preoccupanti, per i quali non occorre essere esperti per comprenderne le criticità. Non sappiamo nulla, dal 17 marzo, della situazione dell'inquinamento delle falde dentro e fuori il perimetro della centrale nucleare di Borgo Sabotino da cloruro di vinile. Non sappiamo nulla delle analisi dei corsi d'acqua segnalati, verdi, rossi o gialli e non è un modo di dire. Non abbiamo i dati sull'inquinamento delle falde nella discarica di Borgo Montello, nulla sappiamo della "bonifica" nel particolare delle analisi e dei riscontri pubblici. Nulla ci viene detto sull'inquinamento nelle fabbriche balzate agli "onori" della cronaca negli anni passati, dall'ex Fulgorcavi, Pozzi Ginori alla ex Mira lanza. Senza parlare del litorale oppure di zone abbandonate alle iniziative private (come i laghi del Vescovo Gricilli - sorgente Fontana di Muro) e da qualche mese silenzio anche sul lago di Paola a Sabaudia.
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