lunedì 25 aprile 2016

nucleare nel 30.mo anniversario di Chernobyl come siamo messi a Borgo Sabotino?

Domani sarà il 30. anniversario dell'incidente nucleare di Chernobyl.
Qualcuno ricorderà (vedere link sotto) che a Pontinia abbiamo ospitato il Professor Yuri Bandazhevsky, il capo della spedizione medico scientifica della Russia a Chernobyl, sei anni fa per spiegare quello che troppo spesso gli organi di informazione trascurano sui danni del nucleare.
Tante volte i cittadini hanno chiesto notizie su quanto succede o potrebbe succedere nella vecchia centrale di Borgo Sabotino.
La prima indagine epidemiologica ha evidenziato l'aumento di malattie riconducibili con la presenza della centrale nucleare.
"Gli uomini residenti tra 2 e 4 km dalle centrali hanno un eccesso di mortalità totale per tumore dello stomaco e per malattie cardiovascolari."
"Il monitoraggio eseguito sulla popolazione maschile ha mostrato che gli uomini residenti tra 2 e 4 km dalle centrali hanno un eccesso di mortalità totale per tumore dello stomaco e per malattie cardiovascolari. In assenza, però, di evidenze scientifiche e biologiche che supportino questa casistica con l’esposizione a radiazioni.
Per quanto riguarda l’incidenza di tumori tra i bambini, il Registro Tumori ha segnalato tra il 1996 e il 2006 tre casi di tumore linfatico in età pediatrica (un caso tra 0-1 km e due casi tra 4-5 km) e un caso di tumore cerebrale nella fascia dell’area studiata più distante dalle centrali (6-7 km)"http://www.osservatorelaziale.it/index.asp?art=4492&red=5

Non servivano certo questi studi per capire la situazione di pericolo: chi è che non conosce famiglie tra parenti e amici che non siano stati colpiti da leucemie, problemi di tiroide, senza contare tumori e malattie cardiovascolari?
Proprio per questi motivi ci saremmo aspettati una maggiore attenzione sull'inquinamento da cloruro da vinile sul quale, alla faccia della trasparenza annunciata dalla provincia di Latina, dal 17 marzo non si è saputo nulla, dopo un silenzio colpevole di oltre 2 anni.
Dopo che le notizie arrivavano su richiesta e sollecitazione dei cittadini.
Senza contare il solito silenzio che aumenta interrogativi e timori sul deposito unico di scorie nucleari che, proprio per i dati diffusi, potrebbe diventare Borgo Sabotino, già sede del deposito "temporaneo" forse per 10 o 10 mila anni.


VIDEO - YURI BANDAZHEVSKY
CHERNOBYL: I VERI EFFETTI DEL DISASTRO NUCLEARE


Pontinia (LT) 11/09/10
Iniziativa di MONDO in CAMMINO "DAR VOCE ALLE VOCI"

PARTE 1

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