Dal centro alla periferia, anni trascorsi nell’ attesa di miglioramenti nella distribuzione
Una denuncia per Acqualatina
I cittadini di Sonnino nell’esposto contestano l’ interruzione di pubblico servizio
DI MINA PICONE
Esposto dei cittadini di Sonnino contro Acqualatina per interruzione di pubblico servizio. Scatta la denuncia dell’am ministratore delegato da parte dei carabinieri. E’arrivata come un fulmine a ciel sereno fino a Sonnino la notizia che alcuni cittadini hanno presentato, nel cuore dell’estate, un esposto ai carabinieri della locale stazione contro Acqualatina per interruzione di pubblico servizio. Il sindaco, Luciano De Angelis, non se ne sapeva assolutamente niente – come ha sottolineato ieri pomeriggio anche se più volte, tra giugno e luglio, era intervenuto presso Acqualatina per segnalare alcune zone come via Capitano Vincenzo Pellegrini e i «Fienili» decisamente sofferenti. Le squadre era intervenute e il disagio era passato. Evientemente, però, i cittadini non sono stati soddisfatti se hanno deciso di rivolgersi alle forze dell’ordi ne che hanno attivato attente e certosine indagini. A conclusione dell’attività investigativa, scaturita a seguito delle denunce presentate da alcuni cittadini del posto, i carabinieri della locale stazione hanno deferito all’Autorità Giudiziaria l’amministratore della Società Acqualatina spa, in quanto responsabile dell’erogazione del servizio idrico in provincia di Latina. Nella circostanza i militari dell’A rm a , avrebbero avuto modo di verificare diverse anomalie e disservizi nella gestione del servizio idrico locale, tali da creare ripetuti disagi in alcune zone di quel centro. Di qui la denuncia che richiama all’attenzio ne un problema antico per Sonnino, quello del diritto alla puntuale e costante erogazione del prezioso liquido soprattutto durante la stagione estiva. Condutture sempre in tilt, valvole da sostituire, sistema idrico sempre bisognoso di adeguamento, contrade periferiche costrette fino a qualche tempo fa a comprasi l’acqua, sono disfunzioni che, sommate, hanno fatto scattare la rabbia di qualche cittadino che ha messo nero su bianco. Il sindaco, Luciano De Angelis, ritiene
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