Secondo l’articolo de Il Messaggero del 9 maggio 2014, nella cronaca di Latina a pag. 38 “azione di responsabilità nei confronti di Bertuccelli” si dichiara tra l’altro “… il nuovo ad (di Latina Ambiente ndr) Pierpaolo Lombardi, ha confermato l’intenzione di avviare la bonifica di Montello…dal sopralluogo effettuato dagli agenti … il 29 aprile … verificato che i lavori (di bonifica ndr) non erano ancora iniziati, sarebbe stato redatto un verbale di inottemperanza…”
Sembra che la verifica si sia svolta in seguito alle numerose segnalazioni e richieste per conto dei cittadini che segnalavano le ripetute emissioni odorigene moleste e di conoscere lo stato dei lavori di bonifica, che sarebbero dovuti iniziare il 10 marzo.
Ovviamente la bonifica all'interno della discarica perchè per quelle esterne, riscontrate sempre dall'ArpaLazio di Latina con l'ultimo responso reso pubblico dopo oltre 20 mesi, non sarebbero nemmeno state concordate.
Gli Enti che dovrebbero tutelare i cittadini ancora una volta continuano a nascondere i rischi in un copione che si ripete.
Nessuna notizia sul rilievo magnetermico che doveva seguire lo scavo alla ricerca dei fusti tossici del 2012, nessun dato delle analisi del materiale scavato.
Intanto probabilmente dovrebbe essere rinviata anche l'udienza del 26 maggio prossimo al Tribunale di Latina per l'inquinamento delle falde a carico di 3 esponenti della società Ecoambiente (partecipata da Latina Ambiente e quindi dal Comune di Latina che non si è costituita parte civile).
Infatti dopo che l'ArpaLazio sezione di Latina non ha dato la sua disponibilità a collaborare con il CTU incaricato dal Tribunale di Latina probabilmente le analisi in campo inizieranno la seconda settimana di giugno.
Quindi è probabile che ci sia un rinvio dell'udienza al termine dell'estate in attesa dei risultati delle analisi e dei rilievi.
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