Un "Surplus" di idee per il CinedocuForum Creativo
Continua la rassegna di videoproiezioni del "Cantiere Creativo" insieme a "Pontinia Ecologia e Territorio" di Giorgio Libralato all'interno del teatro "F.Fellini" di Pontinia.
Giunti all'ultimo incontro dell'anno, il 27 Dicembre si chiuderà il primo ciclo di incontri. Da film d'inchiesta come "Draquila" e "Gomorra" a documentari su rifiuti radioattivi e forum mondiali dell'agricoltura, gli incontri sono stati un punto d'appoggio e di aggregazione per partecipare alla discussione di tematiche sociali-culturali importanti.
In molti hanno apprezzato l'iniziativa, rafforzando le idee – sperando ci sia un futuro per queste iniziative – proponendo altri temi. Lunedì prossimo dalle ore 21.00 oltre alla proiezione di "Surplus" di Erik Gandini, - documentario dai contenuti forti che riflette sulle contraddizioni del mondo moderno che si materializzano attraverso le immagini della tv, nei volti dei capi politici, nei simboli del consumismo, negli scontri durante il G8 - proietteremo il promo in anteprima al documentario realizzato da "Libera" con il titolo: "La quinta Mafia". Antimo Lello Turri responsabile provinciale dei presidi di Sabaudia e Cisterna di Latina ci racconta in sintesi che riguarderà i fatti di Mafia che ruotano intorno alla discarica dei rifiuti di Borgo Montello, concentrandosi sul caso dell'omicidio di Don Cesare Boschin, morte provocata da una violenta esecuzione avvenuta col metodo dell' incaprettamento in chiaro stile mafioso e della situazione dei Rom Alcarama (Dignità in lingua araba) che la camorra vuole allontanare da un terreno adiacente alla discarica in modo da poter ottenere tramite la corruzione dei politici e degli imprenditori la gestione del sito e indirettamente dei rifiuti. Per questo "Libera" insieme agli "Scout AGESCI" di Latina per il 23 Gennaio 2011, ha in programma una giornata d'impegno e informazione per far si che il caso di Don Cesare Boschin venga riaperto.
Tornando al CinedocuForum Creativo, oltre alla visione dei film in programma per lunedì altre iniziative nella stessa giornata saranno organizzate per salutare il 2010 all'insegna della riflessione e della legalità. Non a caso Libera sarà presente con un banchetto informativo per far firmare le cartoline "Corrotti" da inviare al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, garante della nostra Costituzione, inviando così un segnale forte contro la corruzione – ci costa 60 miliardi di Euro l'anno – per il bene comune. Inoltre potremo assistere alla performance di Andrea Di Toppa, di una lettura Corsara di P.Pasolini, accompagnata dalla musica di una chitarra (Luigi Ciarelli) e percussioni (Manuel Parlapiano).
Gianpaolo Danieli
I rifiuti da problema a risorsa
I rifiuti devono passare da problema a risorsa. In molti casi, purtroppo, diventano emergenza. Ma quando questa è pluriennale o decennale vuol dire che qualcosa non funziona. Anche Pontinia non fa eccezione a questa triste regola italiana. Lo smaltimento in discarica, al comune, costava quasi un milione di euro l’anno, dall’anno scorso, finalmente, è partita la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani nelle zone del centro. Ogni comune, come è noto, deve organizzare la differenziata e raggiungere obiettivi (almeno il 35% quest’anno) che Pontinia si avvia a raggiungere nelle zone del centro abitato e che speriamo venga esteso all’intero territorio. Il servizio viene organizzato in parte con il servizio casa per casa (anche detto porta a porta), sulla via Tavolato e nelle Migliare che vi confluiscono, e in parte con cassonetti dislocati in alcune zone del centro. E’ partita anche la campagna di informazione e sensibilizzazione dei cittadini. Accanto a questo servizio, un vanto del comune di Pontinia, è legato alle compostiere domestiche (che vengono regalate ai cittadini che ne fanno richiesta avendo uno spazio a disposizione idoneo) partito da qualche mese e l’isola ecologica organizzata con cadenze che vengono di volta in volta pubblicizzate. E’ proprio l’isola ecologica con la raccolta gratuita dei rifiuti ingombranti che tenta di eliminare la triste realtà delle discariche abusive che spesso si verificano lungo le strade, i canali. Un brutto esempio è sicuramente quello noto della “Migliara 49” che è sito alla fine di questa strada (lato sinistro dalla via Appia verso la montagna) dove si collega con la via Lungo Ufente in corrispondenza della vasca di espansione dei Laghi del Vescovo (Gricilli). Un fenomeno che ha interessato gli stessi terreni della vasca di espansione con rifiuti di vario genere anche speciali e/o nocivi e la triste ribalta de “La Repubblica” e del “TG 5”. Dopo questi fatti è stato interrotto l’accesso dalla via Migliara 49 alla vasca di espansione, ma sullo spiazzo della stessa strada periodicamente viene abbandonato materiale che va dai mobili, al materiale edile demolito, ai pneumatici o, addirittura del “presunto” cemento-amianto (eternit) per la cui definizione sono necessari apposite verifiche. La competenza e l’obbligo dello smaltimento va dalla Regione Lazio (proprietaria dei terreni), alla Provincia di Latina (considerato che le strade interessate sono provinciali) ma se ne fa carico quasi sempre il comune di Pontinia (anche se con il contributo di altri enti). Lo stesso Comune ha richiesto di chiudere le strade di accesso o almeno la video sorveglianza della zona, che può diventare un valido deterrente contro l’abbandono del materiale. Altre proposte sono quelle di recintare la zona per impedirne lo scarico. Sempre a Regione e Provincia, quando saranno comode, la tardiva e necessaria risposta.
Equilibri è stato un meritato successo
Il festival della letteratura e solidarietà di Pontinia è stato un successo grazie all’impegno dell’associazione Lo sguardo dell’altro, a Silvia De Marchi, Roberto Forzati e Patrizia Esposito.
Pienamente riusciti gli obiettivi di contribuire a formare una coscienza civile, sensibile e aperta all’alterità, attraverso la cultura della legalità.
I fanciulli sono stati i protagonisti di questa fiera che ha accolto tutte le classi della scuola media e le 5. classe delle elementari, con centinaia di visite al giorno.
Ne abbiamo parlato con Silvia De Marchi. Cosa ti è piaciuto di più? “è stato molto bello ea appagante vedere la partecipazione della numerosa comunità indiana sikh presente nel nostro territorio partecipare attivamente allo spettacolo. Ma anche all’organizzazione e alla condivisione delle varie incombenze. Una grande disponilità”. Come hanno partecipato? “sabato sera durante lo spettacolo sono saliti festosi sul palco”. Quante visite avete ricevuto? “Oltre ai 200 ragazzi delle scuole medie e ai 300 delle elementari, c’è stata una grande partecipazione della gente comune che ha partecipato agli spettacoli, visitato la mostra e fatto acquisti”. Quale l’autore più apprezzato? “sicuramente Tahar Lamri, grazie anche alla libreria “L’isola che non c’è”. L’incontro con questo autore disponibile e simpatico rimasto oltre la presentazione del suo libro con i 60 modi in arabo per esprimere amore”. C’è stato qualche cosa di bello e inaspettato? “un artista di lingua turca capitato casualmente è salito sul palco improvvisando una canzone nella sua lingua accompagnandosi con il liuto. Ritmo e canzone talmente coinvolgente da far cantare anche noi italiani e non solo il ritornello turco di cui fino ad un attimo prima non conoscevamo nemmeno l’esistenza”. Silvia a chi dire grazie per questo? “ai tanti che hanno dato un contributo economico necessario per la realizzazione. Persone sensibili di Pontinia che ci hanno regalato il materiale e che hanno lavorato con noi. Alcune associazioni tra cui Libera e soprattutto il Cantiere Creativo ragazzi straordinari e organizzati. Sono una realtà importante da valorizzare”.
Giorgio Libralato
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