http://massa5stelle.wordpress.com/2011/01/19/berlusconi-io-minorenne-ti-chiedo-di-non-ricandidarti-mai-piu-lappello-di-mariluna/ (c'è anche il video)
Egregio Premier,
sono una minorenne italiana. Mi chiamo Mariluna Bartolo, ho 16 anni, e un futuro davanti. Ho qualche domanda da farle, ora, mentre lei è al tramonto della sua carriera politica, ormai anziano Premier del mio Paese. Quante minorenni ha frequentato nella sua vita? Quante ne ha sedotte con i suoi regali? Sua moglie Veronica, dunque, aveva ragione quando diceva di non poter stare con un uomo che ?frequenta minorenni?? Lo confessi. Ormai tutto sta venendo a galla. Noemi Letizia, Ruby, e l?ultima escort siciliana che dice di aver fatto sesso con lei, nella sua villa, frequentata da molte minorenni. Forse a una ragazza giovane lo può dire. Glielo chiedo perché vorrei sapere la verità. In questo Paese dove la menzogna è diventato un sistema di potere, confusi dagli slogan sulla libertà, l?etica finta, i sogni di inarrivabile prosperità, forse, ripeto, c?è ancora spazio per la verità. Me lo scriva in Rete, se ha coraggio. Lasci stare la televisione, per un momento. Io mi informo attraverso Internet e la tv per me è roba vecchia. L?informazione sul web è la vera libertà. Posso sapere, in Rete, ma su serio. Quindi le dico: mi sono vergognata, da italiana, nel sapere che il mio anziano Premier ha la passione per le minorenni. I cattolici di Famiglia Cristiana sostengono che lei è malato. Io penso soltanto che le ragazze della mia età vanno difese da uno come lei. Attraverso i teleschermi ha infuso un incantesimo nella mente delle giovani italiane, che sono disposte a tutto pur di avere successo televisivo, soldi facili e collane preziose. Questa è ?magia nera? informativa. E l?antidoto è uno solo: il coraggio di parlare, continuando a fare domande. Così le chiedo: non si vergogna? Lei, uomo anziano deformato dai lifting, dal cerone, dai trapianti di capelli, si è assuefatto all?infuso del potere al punto da non provare vergogna per nulla?. Si guardi allo specchio? Cosa vede?
Mi ascolti, allora: se lei non fa un passo indietro, noi minorenni faremo dieci passi avanti. Saremo in tante a Roma e gireremo un video in difesa di tutte le giovani ragazze che in Italia hanno il diritto di crescere senza veleno televisivo, senza menzogna, senza i vecchi politici assatanati di corpi femminili. Scenderemo in piazza, in difesa della nostra adolescenza, e le chederemo di non ricandidarsi mai più. Io, insieme a tutte le ragazze minorenni che ascolteranno l?invito attraverso la Rete, scenderò in piazza per affermare il mio diritto ad avere un futuro diverso da quello delle sue amanti escort. Perché io voglio studiare, crescere, amare, e lavorare.
Mariluna Bartolo.
ansa.it Bertone: serve moralità e legalità
Napolitano invita a 'comportamenti sobri'. Bertone: turbamento capo Stato è anche nostro
20 gennaio, 22:49
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Berlusconi, Bertone e Napolitano
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ROMA - Interviene il Vaticano nella vicenda 'notti ad Arcore'. Il segretario di Stato cardinal Bertone: La Santa Sede segue con attenzione e in particolare con preoccupazione queste vicende italiane; il turbamento di Napolitano e' anche il nostro. Napolitano chiede sobrietà dei comportamenti. Gli avvocati del presidente del Consiglio preparano la nota in cui si spiegherà alla Procura che il premier non si sottoporrà ad interrogatorio perché i pm milanesi non sono competenti sulla vicenda. Anm all'attacco: il premier mette a rischio l'indipendenza dei giudici. Disagio sindacato polizia per accuse premier ai poliziotti diMilano: "servirebbe videomessaggio scuse".
NAPOLITANO, CON CRISI SERVE SOBRIETA' COMPORTAMENTO - La crisi economica che ha investito il nostro paese richiede ''una seria ed approfondita riflessione'' e inoltre ''ripropone il tema dello sviluppo''. E' quanto scrive il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, agli organizzatori della presentazione del libro che raccoglie due discorsi del 1977 del segretario del Pc, Enrico Berlinguer 'La via dell'austerita''. In questo, sottolinea il Capo dello Stato, si richiedono alle forze politiche, alle forze sociali, e a ogni cittadino, maggiore consapevolezza e sobrieta' nei comportamenti individuali e collettivi''.
BERTONE, TURBAMENTO NAPOLITANO ANCHE NOSTRO - Lei condivide il turbamento di Napolitano?: ''Avete visto la nota'' del Quirinale ''pubblicata dall'Osservatore Romano''. Il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano ha cosi' risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento sul caso Ruby. SERVONO PIU' MORALITA' E LEGALITA' - ''La Chiesa spinge e invita tutti, soprattutto coloro che hanno una responsabilita' pubblica in qualunque settore amministrativo, politico e giudiziario, ad avere e ad assumere l'impegno di una piu' robusta moralita', di un senso di giustizia e di legalita''', ha detto Bertone.
BOSSI,VATICANO?SENZA CONTROLLI PIU'FACILE PARLARE - "Il Vaticano non si commenta, ma penso che per loro sia più facile parlare. Berlusconi si è trovato con la casa circondata controllavano tutti quelli che entravano e che uscivano. Perché non hanno controllato anche là?". Lo ha detto il leader della Lega, Umberto Bossi a chi gli chiedeva un commento alle parole del cardinal Bertone sulla vicenda Ruby. PM HANNO SICURAMENTE ESAGERATO - ''Berlusconi si sente innocente e si sente praticamente aggredito dalla magistratura. Mi sembra che i magistrati abbiamo sicuramente un po' esagerato''.
ANM: A RISCHIO INDIPENDENZA - Le accuse del presidente del Consiglio ai pm di Milano che lo hanno messo sotto inchiesta "rischiano di mettere seriamente in discussione l'autonomia e l'indipendenza della magistratura". Il presidente dell'Anm Luca Palamara, in un'intervista a Sky, torna a parlare di "attacchi inaccettabili".
"Non vogliamo essere trascinati su un terreno che non ci appartiene, quello dello scontro e della contrapposizione politica", ma "difendere la serenità dei colleghi che stanno conducendo le indagini", dice Palamara. Sono "magistrati che fanno ciò che la Costituzione impone loro: applicare la legge nel rispetto dei principi dell'obbligatorietà dell'azione penale e della presunzione di non colpevolezza".
BERSANI,10 MILIONI FIRME PER MANDARE A CASA PREMIER - Dieci milioni di firme ''per mandare a casa Berlusconi''. E' l'obiettivo che il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, annuncia a Repubblica Tv spiegando che ''serve una mobilitazione popolare per chiudere con questa situazione che blocca il Paese sui problemi del premier. ''Offriamo questa occasione - afferma Bersani annunciando la raccolta di firme - a tutti i cittadini che non ne possono piu' e poi con i tir li porteremo davanti a Palazzo Chigi''.
BONDI: DA TERZO POLO MOZIONE SFIDUCIA,MA CON'PROVA D'APPELLO' - Il terzo polo presenta la propria mozione di sfiducia al ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi. Un documento articolato nel quale si elencano i tagli e i ridimensionamenti subiti in questi anni dal settore della cultura e del patrimonio e si sottolinea che "il ministro, a differenza dei suoi colleghi, non è stato in grado di far valere la propria iniziativa presso il presidente del Consiglio, il ministro dell'Economia e in seno alla collegialità del Consiglio dei ministri, così non riuscendo ad arginare l'irreparabile guasto delle politiche pubbliche per la cultura in Italia, che la linea prevalente del governo tende a definire come un costo superfluo per le finanze pubbliche". Di qui la richiesta di dimissioni che lascia però aperto a Bondi uno spiraglio, una 'prova d'appellò su cinque specifiche richieste.
venerdì 21 gennaio 2011
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