tratto da https://www.snpambiente.it/snpa/arpa-toscana/ridurre-i-livelli-di-induzione-magnetica-negli-ambienti-di-vita-e-possibile/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=ridurre-i-livelli-di-induzione-magnetica-negli-ambienti-di-vita-e-possibile
Il fatto che sia tecnicamente possibile schermare l’induzione magnetica a 50 Hz negli ambienti di vita e che essa sia così efficace, rappresenta una importantissima novità tecnica. L’auspicio è che tale novità, al momento non regolamentata dalla normativa vigente, possa essere utilizzata in futuro, non tanto per costruire nuove strutture dentro le fasce di rispetto per gli elettrodotti, ma piuttosto per ridurre drasticamente l’esposizione dei recettori esistenti, che si trovano vicino alle linee elettriche molto impattanti. Inoltre, per evitare il consumo di suolo, tali schermature potrebbero consentire il recupero ed il riutilizzo dei capannoni esistenti, situati in prossimità delle linee ad altissima tensione.
| Ridurre i livelli di induzione magnetica negli ambienti di vita è possibile |
Arpa Toscana ha collaborato con Arpa Veneto alla verifica dell’efficacia di una schermatura passiva realizzata presso una grande azienda situata vicino ad una linea ad altissima tensione. |
|
Nessun commento:
Posta un commento