tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/12/26/nature-restoration-law-lue-vuole-il-ripristino-del-20-delle-superfici-terrestri-e-acquatiche-no-dellitalia/7391291/
"Secondo l’ultima valutazione dell’Agenzia europea dell’ambiente (EEA) sullo “Stato della natura nell’UE 2020”, l’81% degli habitat protetti, il 39% delle specie di uccelli protetti e il 63% delle altre specie si trovano in un cattivo stato di conservazione; tra le cause l’agricoltura intensiva e l’uso indiscriminato di pesticidi e fertilizzanti, il consumo di suolo, l’inquinamento, la selvicoltura non sostenibile. Ecosistemi sani forniscono alimenti e sicurezza alimentare: fino al 70% dei suoli dell’unione è contaminato e ciò comporta una perdita di 50 miliardi di euro per anno in produzione agricola, una specie su tre di api e farfalle è in calo demografico e una su dieci a rischio estinzione, occorre riuscire ad invertire il calo delle popolazioni di insetti impollinatori per tornare a farle crescere"
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