il fatto quotidiano 29 aprile 2018 di Antonio Massari
LA VICENDA
Sentenza “sospetta”
Nel 2014 la Corte d’assise di
Chieti, presieduta dal giudice
Camillo Romandini, assolse in
larga parte per prescrizione gli
ex dirigenti Montedison accusati
del disastro ambientale della
discarica di Bussi (Pescara).
Alcuni giudici popolari riferirono
al Fatto di pressioni di
Romandini. La sentenza fu
ribaltata in appello: 10 condanne
Il giudice al Csm
Il giudice Romandini è stato
indagato e archiviato a
Campobasso. La Procura
generale della Cassazione l’ha
accusato in sede disciplinare e il
procedimento è in corso davanti
al Consiglio superiore della
m a g i s t ra t u ra
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