giovedì 12 agosto 2010

14 pali telecom a fuoco in via del Murillo

http://www.dimmidipiu.it/publisher/giornale_online_lt/section/
dopo:
- gli incendi di alcuni ettari di terreno nella settimana del 15 luglio nell'area di Mazzocchio;
la richiesta del sottoscritto del 29 luglio di inserimento dei terreni interessati nelle aree percorse dal fuoco nel catasto incendi,
la circolare della fine di luglio di S.E. Il Prefetto di Latina per contrastare questo fenomeno devastante, con la richiesta dell'aggiornamento del catasto incendi;
le note locali riportano che il solo comune di Aprilia, come chiesto da S.E. Il Prefetto di Latina ha aggiornato il catasto incendi;
l'incendio doloso della zona della Migliara 42 (vedere quotidiano Latina Oggi del 5 agosto pagina 25);
i numerosi incendi che si possono osservare lungo le strade (per esempio via della Striscia, via Lungo Botte, via Migliara 47 e ½, via Migliara 51) che interessano la vegetazione adiacente strade, fossi e canali, ma, stranamente, non le limitrofe proprietà,
secondo il quotidiano La Provincia oggi in edicola a pag. 20 riporta l'ennesimo incendio doloso che ha interessato ben 14 pali della rete telefonica nel comune di Pontinia in via del Murillo.
Forse è il caso di prendere provvedimenti?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

NON RIESCO A CAPIRE PERCHE' PERSONE PER BENE COME MUSOCCO DEVONO ESSERE EMARGINATE DALLA VITA POLITICA CITTADINA DA ESPONENTI DI PARTITO BRONTOSAURI AL POTERE! TOMBOLILLO DOVREBBE SBRIGARSI A FARE PULIZIA E RINNOVARE....IL POPOLO VOTA TOMBOLILLO GLI ALTRI FANNO PENA!
ZARRILLO MICHELE - MIGLIARA 49

Anonimo ha detto...

Liberi e Forti,
i danni di questi incendi, li dovrebbero far pagare a quella massa di amministratori, incompetenti e incapaci i, quali , per non disturbare l'elettore , non hanno il coraggio di dirgli, che deve pulire.
A Pontinia non hanno il coraggio di dire : Pulite le erbacce dagli orti, pulite l'uscite dei ponti.
Non hanno il coraggio di andare a dire alla Provincia di puklire le strade, le aiole ecc, eppure sono consiglieri provinciali.