domenica 1 marzo 2009

turbogas richiesta compatibilità ambientale




6 commenti:

NO TURBOGAS! ha detto...

Quindi adesso bisogna rispondere alla Acea?! E che cosa gli si dice, visto che ha scritto che non ci possono stare incidenti rilevanti?

Ma quello che mi chiedo ormai da tempo è: se all'attuale sindaco(espressione sintetica dei cittadini)non interessa più far diventare pontinia la città energetica, non vuole che si costruisca nessuna centrale, perché questi continuano insistentemente a rompere? Da cosa sono legati?
Poi ho un altro quesito; Perché la società che vuole costruire la biomasse vuole chiedere risarcimento danni di un milione di euro al comune di Pontinia? Cos'è un ricatto?
Sono io che ho una visione distorta, o il mondo sta girando al contrario?

giorgio libralato ha detto...

Domani mattina verso le 8.30/9 ci dovrebbe essere un incontro (al quale invito che desidera dare il suo contributo) con il sindaco al quale prospetterò la risposta da dare alla ditta che secondo me non può che essere negativo perchè non è stata presentata alcuna documentazione tecnica e grafica di rappresentazione degli scenari e sopratutto manca la combinazione degli effetti con l'altro progetto della centrale a biomasse. Riguardo l'azienda che chiede i danni il mio pensiero non può essere espresso per iscritto pubblicamente, visto che è un atteggiamento insistente e continuo e che non mi pare nè democratico nè rispettoso. Io non vado a Milano (nè altrove) a minacciare. L'insistenza è dettata da qualcuno (che sta in AN) che ha fatto credere loro (e viceversa) mari e monti.

Anonimo ha detto...

perchè ancora pensa che i cattivi siano solo in An o nel centrodestra? eheee lei si illude! magari fossero così nette le distinzioni.. il nero e bianco.... la prima regola alla quale attenersi scrupolosamente è: guardati le spalle dai tuoi presunti amici perchè in politica non esistono! spesso gli articoli che scrive fanno trasparire una sua visione parziale della politica, propendere per una o l'altra parte è umano, nulla di che eccepire, ma in questo periodo anomalo e di caos schierarsi al fianco di presunte ideologie o pseudo amministratori politicanti lascia intendere ambiguità, arrivati al punto dove più nulla è chiaro netto e dinstinguibile a causa di individui dal pensiero incancrenito vanno prese le distanze perchè si rischia il contagio creando nella cittadinanza composta per lo più da persone per bene confusione.

giorgio libralato ha detto...

Apprezzo che c’è qualcuno che ogni tanto mi attribuisce affermazioni che non ho fatto. Non mi pare che destra, sinistra o centro, in questo periodo rappresentino la maggioranza degli italiani. Sicuramente non rappresentano me. Riguardo agli interventi, post o comunicati che siano è chiaro che hanno l’obiettivo di dare un contributo a migliorare una situazione che non soddisfa (è evidente) nessuno né politico, né cittadino. La mia ideologia è semplicemente umana, quindi del miglior rapporto possibile tra uomo e natura. Chi la pensa in modo diverso e contrario è un po’ difficile che abbia la mia approvazione. Se si è coerenti poi è normale sostenere chi, nei fatti, cerca di dare il suo contributo.

Anonimo ha detto...

anche in questo caso non vorrà sostenere che per il dissesto la colpa è solo d'attribuire a fi ed an? che ci sia stato o non, poco importa, importa sapere perchè qualcuno si ostini a rimanere attaccato alla poltrona da più di quindici anni, esiste un momento nella vita di tutti noi nel quale per motivi d'età e consunte capacità intellettive con coscienza, rispetto, responsabilità verso l'elettorato dovrebbe lasciare al naturale cambio generazionale, questa funzione biologica e fisiologica per dare continuità alla vita sociale culturale economica della comunità è venuta a mancare per effetto dell'avidità, egocentrismo e per l'effimero gusto del potere fine a se stesso, ed il risultato è sotto gli occhi di chi lo vuol vedere; bene intesi non desidero giudicarla, ma lei come altri ha contribuito a tenere il "sondino" ad un "modello" di vita improponibile, insostenibile e morente, le ripeto in questi casi bisogna avere il coraggio di staccarsi da chi non ha più niente a che fare con la realtà della moltitudine dei cittadini.

giorgio libralato ha detto...

Chi ha buona memoria si ricorda la mia proposta per le elezioni comunali, che non prevedeva Tombolillo candidato sindaco, poi SDI, rifondazione e qualche altro hanno impedito che ciò avvenisse. Sempre chi ha buona memoria ricorderà le mie proposte sui temi e sui modi. Chi ha voluto il dissesto, i cittadini ricorderanno, se lo sono conteso, tramite scambio di accuse pubbliche sui giornali e con i manifesti FI e AN. Ai cittadini poco importava dove iniziava la responsabilità dell'uno o dell'altro. Spero che adesso non arrivi un altro genio a provocare danni.