epilogo grandi opere, dall'articolo di Carlo di Foggia il fatto quotidiano: "Palazzo Chigi scrive la norma per liquidare la società
concessionaria in guerra col costruttore Salini (che finora ha perso)" "Ponte sullo Stretto, lo Stato
chiude la Spa dopo 39 anni" "LO STOP
NATA NELL’81,
DAL 2013 È...
Altro...concessionaria in guerra col costruttore Salini (che finora ha perso)" "Ponte sullo Stretto, lo Stato
chiude la Spa dopo 39 anni" "LO STOP
NATA NELL’81,
DAL 2013 È...
"LO STOP
NATA NELL’81,
DAL 2013 È
AFFIDATA AL
COMMISSARIO" "Nel 2013 il
consorzio Eurolink, capeggiato
da Salini-Impregilo che nel
2005 ha vinto la gara per il
Ponte, ha fatto causa a Stretto
di Messina spa e a Palazzo Chigi
chiedendo 800 milioni di
penale per non avergli fatto costruire
l’opera. Da anni il boss
del gruppo, Pietro Salini, rivendica
quei soldi in forza di
un clamoroso regalo fatto nel
2008 dal governo Berlusconi
che resuscitò il contratto accantonato
da Prodi con un “at -
to aggiuntivo” che faceva scattare
le penali anche se il progetto
non fosse stato approvato
dal Comitato per la programmazione
economica (Cipe).
Anzi, le faceva scattare proprio
in forza della mancata approvazione.
Un accordo rimasto
segreto finché
Giorgio Meletti
non l’ha rivelato
sul Fat to a fine
2012.
SALINI però la
causa l’ha persa.
A fine 2018 il tribunale
di Roma
ha dato ragione
al team legale di
Sdm, guidato da
Fortunato, stabilendo
che a Eurolink
spetta solo il 10% delle
opere già realizzate, qualcosa
come 8 milioni. Salini ha fatto
appello e a novembre il tribunale
potrebbe chiudere la partita.
E anche la società potrebbe
non esserci più.
Magari è un caso, ma il diktat
di Palazzo Chigi arriva dopo
che nei mesi scorsi Matteo
Renzi è tornato a chiedere di
far fare il Ponte all’amico Salini
(che equivale a legittimare le
sue pretese di avere la penale)."
per condividere il video https://www.facebook.com/glibralato/videos/10217399189513036/
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