venerdì 20 novembre 2015

tranquilli creduloni l'autostrada Roma Latina si farà, ve la porterà babbo Natale

Nemmeno per l'ANAS ci sono le condizioni per fare l'autostrada Roma Latina (corridoio tirrenico meridionale), come per l'ANCE e un centinaia di sigle (partiti, forze sociali, associazioni) e oltre 10 mila persone (per la Questura) che nel 2004 hanno sfilato (sotto la grandine) nella più grande manifestazione mai svoltasi liberamente e pacificamente a Latina. Questo ancora non basta per evitare la follia della mancata messa in sicurezza (con i soldi già finanziati e disponibili) della SR 148 Pontinia ed evitare una decina di vittime l'anno. Come non bastano i soldi già spariti per i procedenti progetti. L'opera, che strano, era tra le favorite del sistema Lupi Incalza. Da una parte è un modo evidente per cercare di nascondere l'incapacità della classe dirigente e politica della provincia, dall'altra il solito modo colpevole e complice di evitare di affrontare i problemi alimentando finanziamenti, appalti, incarichi che spesso hanno percorsi strani e oggetto delle varie inchieste. Non bastano i fallimenti di progetti simili, con le stesse caratteristiche, volumi di traffico, le decine di miliardi di spese non preventivate e la solita speculazione dei soliti gruppi. Anche i bambini sanno che per risolvere il problema del traffico va aumentato quello pubblico, migliorando sicurezza, qualità della vita. Ma la presa in giro continua, oggi l'ennesima rassicurazione, l'autostrada si farà. Ce lo dicono da decenni, nessuna opera fatta ma decine di miliardi buttati al vento che dovevano essere spesi per mettere in sicurezza le strade. Non si conoscono la data e le condizioni dell'appalto, figuriamoci dell'inizio dei cantieri. Ci sono voluti 40 anni per finire il disastro della Frosinone Mare (tra Prossedi e Ponte Maggiore sull'Appia all'ingresso di Terracina), dopo altrettanti nulla si sa del tracciato e delle opere della SR 156 dei Monti Lepini (tra Frosinone e i carciofi, il fango e le sorgenti di Sezze). Quale peccato originale deve scontare la pianura pontina, la seconda provincia del Lazio per meritarsi questa classe politica inconcludente, incapace?

Nessun commento: