Aggredito da alcuni esponenti di CasaPound, SandroRuotolocandidato per Rivoluzione civile alla presidenza della Regione Lazio. Ruotolo è stato oggetto di insulti e di intimidazioni verbali durante un meeting in provincia di Viterbo, gli esponenti di CasaPound avrebbero fatto irruzione in sala rovesciando sedie, insultando i presenti, lanciando fumogeni e aggredendo alcuni degli avventori. Sull'episodio è intervenuto il presidente di Rivoluzione civile e candidato premier, AntonioIngroia: "Chiedo al ministero dell'Interno che sia garantita a tutti i candidati delle nostre liste la sicurezza e la libertà nel partecipare a una campagna elettorale già fin troppo aggressiva e violenta nei toni. E' gravissimo quel che è accaduto oggi a Civita Castellana, a Sandro Ruotolo. Estendo l'appello anche agli altri leader politici - aggiunge Ingroia - affinché sia garantito un clima sereno e civile nel proseguo della campagna elettorale".
"Esprimo solidarietà personale a Sandro Ruotolo, giornalista coraggioso che non si è mai fatto intimidire da mafiosi e camorristi e che, da vero partigiano della Costituzione, non ha mai piegato la schiena ad ogni forma di fascismo. Estendo l'appello anche agli altri leader politici affinché sia garantito un clima sereno e civile nel proseguo della campagna elettorale. Dopo la censura, quindi, anche le intimidazioni e gli atti di violenza. Non solo ci oscurano sui media ma vogliono impedirci di parlare ai cittadini minacciando i nostri candidati e interrompendo, com'è accaduto oggi, con atti di violenza le nostre manifestazioni Evidentemente Rivoluzione Civile fa paura".
"La vile aggressione di cui è stato vittima questa mattina Sandro Ruotolo da parte di alcuni militanti di Casapound è un episodio vergognoso che non può trovare alcuna cittadinanza soprattutto in un periodo elettorale dove a maggior ragione deve essere garantita a tutti la libertà di espressione". Lo afferma in una nota il candidato alla Presidenza della Regione Lazio per il centrosinistra, NicolaZingaretti. "Episodi come questo - aggiunge . riportano indietro le lancette agli anni più bui delle violenze e del predominio dell'odio sul confronto. Esprimo quindi la mia personale solidarietà a Sandro Ruotolo e sono certo che non si farà scoraggiare da queste intimidazioni ma continuerà, come ha sempre fatto, a portare avanti le sue battaglie con coraggio e determinazione".
"A Sandro Ruotolo va tutta la nostra solidarieta' per un'aggressione brutale e squallida, in perfetto stile squadrista". E' quanto dichiara il Presidente dei Verdi e candidato alla Camera Angelo Bonelliche prosegue "si tratta di un pericolosissimo ritorno della violenza sulla scena politica che dovrebbe essere condannata da tutte le forze politiche".
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