tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2025/04/20/nellarido-sulcis-solo-la-fabbrica-di-morte-non-conosce-la-crisi/7959228/
dall'articolo di Tommaso Rodano: "A Masua la strada si arrampica a picco sul mare, curva dopo curva tra i cespugli di lentisco, le gallerie scavate nella roccia e una vista che toglie il fiato sul lungo orizzonte blu che bacia la costa occidentale della Sardegna. Alla fine della discesa compare la sagoma della miniera: strutture in legno e metallo che sembrano sospese sulla scogliera, binari arrugginiti, silos vuoti, un museo industriale a cielo aperto. Qui si estraeva zinco.…
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