tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/fatto-for-future-del-27-giugno-2023/
Prosegue l’appuntamento con la newsletter Fatto For Future. Questa settimana, oltre alla consueta rubrica di Luca Mercalli, i nostri corrispondenti dalle maggiori capitali europee ci raccontano il clima politico che sta prendendo piede verso gli eco-attivisti, sempre più colpiti dal pugno duro dei governi e delle forze dell’ordine. Elisabetta Ambrosi intervista il direttore di Terra!, Fabio Ciconte, che ci parla del cibo e delle ingiustizie legate alla distribuzione tutt’altro che equa. Per non parlare della propaganda legata alla guerra in Ucraina. Nello spazio dedicato alle associazioni, ASviS ci spiega come l’Italia deve arrivare al Piano Energia. Mentre secondo la Lega Italiana Protezione Uccelli, la ratifica della Nature Restoration Law Europea è vicina. Nella rubrica Verdi si diventa parliamo di come aiutare il Mondo refrigerandosi con un fresco che però non inquina. Buona lettura Sul clima l’aria è cambiata: il pugno duro dei governi Ue contro gli attivistidi Riccardo Antoniucci, Cosimo Caridi, Luana De Micco, Sabrina Provenzani Non ci sono solo le accuse di “teppismo” lanciate dalla destra di governo italiana. O quella, più concreta, di associazione per delinquere formulata dalla procura di Padova. Utlima Generazione, Extinction Rebellion e i movimenti a loro vicini si trovano in tutta Europa ad affrontare un’ondata di repressione. Dalla Francia alla Gran Bretagna, passando per Austria e Germania, i governi stanno guardando con sempre più sospetto alle azioni dei nuovi ambientalisti che bloccano strade, si incatenano davanti ai cantieri o imbrattano simbolicamente monumenti e opere d’arte. Il LibroDall’orto al mondo. Piccolo manuale di resistenza ecologicaNottetempo, 17 euro, pagine 264 di Barbara Bernardini Un anno di coltivazioni, di tentativi e di sperimentazioni in un piccolo orto domestico: questo libro parte dall’arrivo della primavera, dalla preparazione del terreno per la semina, attraversa la progressione delle stagioni e si chiude con la fine dell’inverno, quando la vita torna al silenzio e al riposo, all’attesa per un nuovo ciclo. Ma non si tratta solo di un diario delle coltivazioni. Per quanto piccolo, l’orto di Barbara Bernardini è il luogo dove si innestano riflessioni sulla crisi ambientale e climatica, e in cui irrompono i suoi effetti, ed è il luogo dove recuperare un legame con la terra, necessario per immaginare il nostro futuro. Barbara Bernardini lavora in editoria da quasi vent’anni; è responsabile dei corsi di formazione per la casa editrice minimum fax. Cura una newsletter, Braccia Rubate, che parla di orto e lune nuove. |
L'intervistaFabio Ciconte: il cibo, i “sovranisti agricoli” e la propaganda della guerra in UcrainaPer il direttore dell’associazione Terra! “ci sarebbe da mangiare per tutti, se ci fosse equità nella distribuzione delle risorse. Ma è anche nesessario alzare i salari, oggi drammaticamente bassi". Critica la narrazione dell'invasione russa: "Solo il 3% del grano di Kiev è andato ai paesi poveri" di Elisabetta Ambrosi |
Non c'è più tempoTempi rapidi e responsabilità certe: come l’Italia deve arrivare al Piano EnergiaAsvis sollecita il governo a fornire una risposta legislativa urgente all'emergenza climatica. Politiche organiche su energia, fisco e indirizzo industriale possono agevolare la decarbonizzazione di Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) |
Ambienti naturaliLa ratifica della Nature Restoration Law europea ora è più vicinaNonostante le ostruzioni politiche del Partito popolare europeo, la proposta sul restauro degli habitat naturali passa con larga maggioranza al Consiglio dei ministri dell'Unione europea. La norma andrà al voto al Parlamento europeo il prossimo 12 luglio nella sua versione originale, ossia l’ambizioso testo della Commissione europea di Andrea Mazza, Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli) |
Verdi si diventaCondizionatore, meno e meglio: le regole da seguire per un fresco che non inquiniI refrigeranti, come gli idrofluorocarburi, sono potenti gas serra. E il motore produce calore all'esterno. Si potrebbero sempre rivalutare i ventilatori di Elisabetta Ambrosi |
Sos climaTorbida atmosfera: colpa di afa, umidità e polveri saharianeIn Italia – Nella settimana del Solstizio (21 giugno) l’estate è esplosa con la prima intensa ondata di caldo della stagione, all’insediarsi sul Mediterraneo di un anticiclone nord-africano. Tra martedì 20 e giovedì 22 le temperature massime sono salite a 37,1 °C a Firenze-Peretola, 37,8 °C a Ferrara-aeroporto, 39,3 °C ad Alghero-Fertilia ma finanche a […] |
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